Untore d’Hiv!

di Rita Occidente Lupo

Untori dell’Hiv. Nei giorni scorsi, l’allucinante episodio di cronaca svizzero, ha allertato notevolmente la buona fede. Quella che spesso s’affida a ciarlatani del caso, imbonitori di mestiere, sperando d’ottenere guarigioni prodigiose. Un docente  di musica, “guaritore” fasullo, carpiva la buona fede popolare, garantendo guarigioni strepitose da acciacchi vari, tra i quali il mal di schiena comune, con medicina alternativa. Invece, pungeva i pazienti, iniettando il virus dell’Hiv: 16 persone a Berna infettate. Ancora oscure le motivazioni, che avrebbero spinto a tale gesto disumano. Certamente il terrore s’è propagato in un baleno nella capitale svizzera, che vive tra il verde la serena quotidianità. E mentre spuntan di giorno in giorno, camici bianchi fasulli, intenti a questa o a quella branca ippocratica, rincara anche lo scetticismo di chi si sente in preda ad usurpatori che, senza mezze misure, calcano l’onda del guadagno, sulla pelle della povera gente inferma! Per tali crimini, senza dubbio occorrerebbero pene più rigorose, sì da tener lontani quanti accarezzano l’idea di simili emulazioni!