Il Regno Unito piange la Lady di ferro!

di Rita Occidente Lupo

Scompare con un ictus, una pagina autorevole di politica del nostro tempo. Cordoglio da tutto il mondo per la Lady di ferro, che ha messo in ginocchio tanti nemici nei suoi 11 anni d’attività politica intensa, salutando la vita dopo anni di lotta con l’alzheimer, che da tempo non le permetteva più comparse pubbliche. La prima donna a governare la scena politica britannica nel dopoguerra, Primo Ministro dal 1979 al 1990. Margaret Thatcher, unica donna finora a ricoprire la carica di premier del Regno Unito. Nata il 13 ottobre 1925 a Grantham, nel Lincolnshire, dal 1975 al 1990 anche leader del partito conservatore inglese. Figlia di un droghiere, protestante metodista, ben presto i suoi interessi per la chimica le diedero modo di approfondire ricerche nel campo. Ben presto scalzate da una vera e propria passione politica che, fin dalla giovinezza, la vide in prima linea in un’associazionismo conservatore. Ispiratrice di un vero e proprio genere cinematografico ” thatcheriano” tanti a puntarle il dito contro il riformismo operaio. Una vera e propria lotta contro l’inflazione, tentando di recuperare ed incamerare introiti grazie all’Iva. Molti a colpevolizzarla d’aver reso molte aree del paese infertili, peggiorando la situazione agricola.  Moglie e madre, coniugò conservatorismo e liberismo con i limiti di una politica espansionistica. Protagonista di situazioni scottanti, come quella delle Falkland, stimata sempre grande alleata degli Usa. La sua durezza, inflessibilità a nuovi venti, pur nella determinatezza che il regno britannico urgesse di riforme con le pinze, non pochi ad averla invisa, al punto da escogitarne addirittura attentati. Per lei, degna di notevoli onorificenze, dopo il titolo di baronessa, funerali di stato, non camera ardente e bandiera a mezz’asta, come per i regnanti! Foto News24h.it