Cava de’ Tirreni: Galdi col rimpasto di Giunta

Da alcune settimane il Sindaco, Marco Galdi, è impegnato nell’ennesimo, inutile, rimpasto di Giunta. E, se risulta apprezzabile il tentativo di costruire un impianto programmatico articolato per i prossimi due anni è altrettanto evidente che esso rappresenta soltanto la foglia di fico dietro la quale nascondere una imbarazzante guerra di poltrone a conferma della natura famelica ed arrivista del nuovo schieramento che lo sostiene.  In questo clima sconsolante nel quale  la nostra città è in caduta libera rispetto alle sue caratteristiche di sempre, (qualità della vita, pulizia, sicurezza)  avverto il dovere di sollevare il velo di silenzio caduto sulla fine del trasporto pubblico in città. Conoscono bene il problema soltanto i cavesi che, per studio o per lavoro, ogni mattina cominciano una incerta traversata verso Napoli od anche verso la vicina Salerno. E’ assolutamente necessario che la nostra comunità avverta come indispensabile per ogni sua prospettiva futura, l’inserimento di Cava nel progetto della cd. Metropolitana di Salerno, osteggiata fin qui in maniera irresponsabile dalla Regione Campania amministrata dal centro-destra di Stefano Caldoro. Il primo passo da fare è battersi per far si che Cava de’ Tirreni venga proposta nel contratto di servizio con le Ferrovie dello Stato per il suo inserimento nella rete regionale del trasporto su ferro, prevedendosi in prima battuta una stazione in città per poi immaginarne almeno altre due successivamente. E’ per noi un passo decisivo per uscire da quell’isolamento che ha inciso negativamente sul commercio, sull’artigianato e sulle imprese locali. Chiedo a coloro che hanno responsabilità politiche, a partire dal Sindaco e dai consiglieri regionali della provincia,al mondo delle associazioni ed a tutti i cittadini, di farsi protagonisti di iniziative in tale senso. Noi faremo la nostra parte.