Scafati: Piano di Zona S1, s’ avvii subito rendicontazione

“Il piano di zona S1 acceleri l’iter per la presentazione della rendicontazione e la relativa documentazione necessaria a sbloccare i quasi 8 milioni di euro già disponibili in Regione”. E’unanime la richiesta di Nidil Cgil, Felsa Cisl e UilTemp, volta in primis al sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. “E’ impensabile che i fondi siano disponibili, ma restino bloccati a causa di lacune burocratiche figlie di inottemperanza degli amministratori – continuano i sindacati – Gli operatori del Piano S1 vantano mensilità arretrate dal 2011 e, nonostante tutto, con grande senso di responsabilità, stanno continuando a garantire il servizio. Simile la situazione dei collaboratori che non percepiscono lo stipendio dallo scorso mese di luglio e sui quali pende lo spettro della scadenza fissata al prossimo 9 maggio”.“Chiediamo – concludono le organizzazioni sindacali – un confronto diretto con i Sindaci dei Comuni aderenti al Piano di Zona S1 per poter discutere del futuro dei servizi sociali e della questione relativa ai pagamenti arretrati. Parimenti ci aspettiamo che il Sindaco di Scafati, Comune capofila del Piano di zona S1, Pasquale Aliberti, risponda ai reiterati solleciti che gli sono stati mossi dalle OO.SS., che sono stati inoltrati anche alla Prefettura di Salerno ed alla Regione Campania. Diversamente siamo pronti alla mobilitazione con il coinvolgimento di tutti i lavoratori”.