Breve storia del verde pubblico ad Eboli

L’appuntamento è Giovedì 14 alle ore 17.00 nell’Aula Consiliare del Comune di Eboli. L’associazione ambientalista ebolitana, dopo i ripetuti abbattimenti di alberi dei mesi scorsi, ha deciso di girare il territorio per monitorare la presenza e lo stato del “verde pubblico” nel nostro comune. I  volontari del Circolo Legambiente Eboli Silaris hanno realizzato un lavoro di indagine sulla presenza di parchi ed aree verdi sul territorio ebolitano. Le fotografie scattate dai volontari sono state messe a confronto con “scatti d’epoca ” dell’ “Archivio Gallotta” riguardanti la presenza di “verde pubblico” nei decenni passati. Il confronto “ieri/oggi” continuerà con proposte sul “domani” e analisi sull’importanza di “spazi verdi pubblici” nelle città come veri e propri presidi di socialità e partecipazione civica. A coordinare i lavori per l’indagine, Maurizio Bianchi, responsabile del Settore Legambiente Verde, che con dispiacere evidenzia  l’inesistenza di un parco pubblico più o meno  attrezzato ad Eboli e dichiara: « Le piante che riescono a sopravvivere in città sono mal tenute ed a volte vengono eliminate per dare spazio a colate di asfalto  e di cemento. Dobbiamo capovolgere questa ottica – sottolinea- che mira solo al  profitto ed agli interessi di alcuni e che spesso dimentica le esigenze delle classi più deboli come i bambini e gli anziani.» Giovedì il lavoro sarà presentato dai volontari di Legambiente, sarà presente all’iniziativa anche il Presidente Legambiente  Regionale Michele Buonomo. Previsto anche l’intervento dell’Assessore all’ambiente del Comune di Eboli, Ilario Massarelli. « Con questo  incontro vogliamo sensibilizzare la popolazione e l’Amministrazione  comunale sul problema della mancanza di verde pubblico ad Eboli e  ricordare che il verde,  oltre ad abbellire la città,  è un valido  aiuto per il mantenimento del benessere psichico e fisico di tutti  noi.» conclude Maurizio Bianchi.