Il Sassari rinuncia, la Jomi protesta ufficialmente

Un fulmine a ciel sereno, fragoroso e devastante. La Federazione Italiana Gioco Handball ha comunicato, in poche righe di comunicato ufficiale, la rinuncia del Sassari alla gara in programma alla Palumbo contro la Jomi Salerno, gara valevole per la quinta giornata del campionato di A1 di handball femminile; decisiva per l’assegnazione della prima posizione in vista dei play off scudetto. La notizia, inattesa e per questo ancor più clamorosa, ha lasciato di stucco società e atlete del club salernitano che stavano preparando con la consueta meticolosità l’atteso incontro che, come da tradizione, avrebbe richiamato sulle gradinate della Palumbo centinaia di sportivi e appassionati. “Restiamo basiti per questa decisione assunta dal Sassari – dice il presidente Mario Pisapia – una decisione che lede la più elementare regola dello sport: quella della lealtà. Non essendo stata addotta alcuna motivazione ufficiale, né esistendo cause di forza maggiore, riteniamo che il Sassari, rischiando poco in termini sportivi perchè anche con una sconfitta a tavolino non pregiudica la posizione occupata in classifica (seconda ndr), abbia fatto qualche calcolo di convenienza affidando all’esito dei play off il verdetto finale della stagione. Noi a questo giochino non ci stiamo e muoveremo i passi necessari presso la nostra Federazione ed il CONI”. A rincarare la dose provvede il diesse del team salernitano, Pasquale Loria. “Siamo nella completa e totale irregolarità. E’ già successo l’anno scorso e la storia si sta ripetendo nella stagione in corso. L’anno passato abbiamo perso la finale scudetto contro un avversario irregolare dal punto di vista amministrativo che non pagava le tasse gare dovute alla Federazione e quest’anno il problema si ripresenta; noi non accettiamo di partecipare ad una lotteria! Esistono delle regole e queste vanno rispettate dalla prima all’ultima giornata, chi non lo fa deve essere pesantemente sanzionato. Occorrono da parte della Federazione e del CONI nazionale decisioni urgenti, improcrastinabili e straordinarie. Noi ci riserviamo di agire a tutela del nostro buon nome nei confronti di chi sta minando alla serietà della competizione. Chiediamo ufficialmente l’assegnazione dello scudetto della passata stagione visto che il Teramo ha giocato in una posizione di certificata irregolarità, chiediamo provvedimenti immediati e severi per la stagione in corso e chiediamo certezze per il futuro”. Delusione e amarezza per l’incredibile decisione assunta dal Sassari anche all’interno dello staff tecnico e della squadra. “Amarezza, solo tanta amarezza – dice il tecnico Giovanni Nasta – amarezza per aver lavorato tanto in queste settimane per affrontare al meglio una gara bella ed importante come quella contro il Sassari salvo poi apprendere della decisione assunta dal club sardo. E’ una mortificazione che non meritiamo”. Non si giocherà l’attesa sfida tra Salerno e Sassari ma sarà regolarmente funzionante la palestra Palumbo. A partire dalle 17,30 spazio ai tanti allievi della scuola di handball che si confronteranno in un mini torneo interno. “E’ un segnale di speranza per il futuro e, a modo nostro, – aggiunge il diesse Loria – un segnale di protesta: questo sport ha una straordinaria vitalità che va valorizzata in maniera decisamente diversa”.