KWETU da noi, a casa nostra

Padre Oliviero Ferro

Ognuno ama stare a casa sua, si sente bene. Ma quando un giorno, Qualcuno lo chiama per andare altrove, allora non è facile lasciare persone,luoghi,abitudini. Si pensa che si perde qualcosa. Si deve iniziare una nuova avventura. Si sa quello che si lascia, ma non quello a cui si va incontro. Poi, con un po’ di coraggio e di ottimismo, ci si lancia in una nuova avventura. Si incontrano persone come noi, simpatiche, aperte, pronte a camminare con te. E allora, piano piano, quello che sembrava lontano,distante, difficile da capire, diventa semplice,familiare. Così alla fine puoi dire che quello è “KWETU, casa nostra”. Mi sento bene, perché sono a casa mia, con i miei amici, con quelli della mia famiglia. Ed è quello che mi è successo in Africa.