Fisciano: Gaiano, messa in sicurezza Palazzo Guadagno

I residenti di via Subia a Gaiano, frazione del Comune di Fisciano, potranno stare più tranquilli dopo la messa in sicurezza di Palazzo Guadagno.  L’intervento è stato eseguito nei giorni scorsi, grazie anche all’azione incisiva dell’assessore al bilancio, Franco Gioia, che da tempo si è impegnato per dare una risposta concreta alle istanze dei suoi concittadini (l’amministratore comunale è residente proprio a Gaiano). I quali avevano segnalato i pericoli derivanti dallo stato di fatiscenza in cui si trovava lo stabile in via Subia. Già lo scorso anno, l’ufficio tecnico comunale eseguì un sopralluogo sul posto nel corso del quale venne rilevato come il fabbricato, danneggiato dagli eventi sismici del novembre del 1980 e successivi, essendo disabitato e sottoposto ad ordinanze per la rimozione di parti pericolanti, presentava la copertura in parte crollata, lesioni sulle aperture e lesioni verticali passanti, concentrate in particolare in un angolo dell’edificio (quello posto a cavallo tra via Subia ed il vicolo Guadagno) che avrebbe potuto determinare il crollo del cantonale sulla pubblica via. Considerato che quanto accertato avrebbe potuto comportare pericolo per l’incolumità pubblica e privata, venne emessa un’ordinanza comunale destinata alla ditta proprietaria dell’edificio, con la quale si ordinava la demolizione delle murature del sottotetto e del primo livello, nonché la messa in sicurezza delle restanti porzioni del fabbricato, restando il Comune esonerato da qualsiasi responsabilità civile e penale per eventuali danni causati dall’immobile in questione. “A distanza di un anno dall’ordinanza comunale – spiega l’assessore Gioia – siamo riusciti a far completare la messa in sicurezza dell’area dove insisteva Palazzo Guadagno. Un intervento necessario in quanto i residenti del posto non potevano più essere sottoposti a pericoli per la propria incolumità”. Già a partire da quest’anno verranno eseguiti altri sopralluoghi per verificare le condizioni dell’area in cui è avvenuto l’abbattimento dell’edificio al fine di assumere decisioni in merito agli interventi futuri da mettere in cantiere per la riqualificazione urbanistica.