Vallo di Diano: Se non ora ma quando, anniversario morte Noce

Oggi ricorre il primo anniversario della morte di Stefania Noce, la giovane donna uccisa dalla brutale furia assassina di un altrettanto giovane uomo che non si era rassegnato alla fine del loro amore. Il comitato Se non ora quando – Vallo di Diano è intitolato a lei, emblema forte e pregnante del truce fenomeno dei femminicidi. Anche ieri altre due donne sono state assassinate, vittime incolpevoli di queste barbarie indegne di un Paese civile. Donne ferite  a morte perché oggetto di un presunto possesso in capo al proprio compagno, ex o no, non più accettato e giustificato da loro stesse, incamminate sempre più verso un percorso di maggiore consapevolezza e coscienza dei loro diritti. Tra essi uno fondamentale, quello ad una vita senza soprusi, intimidazioni, pressioni psicologiche, percosse e tanta altra violenza ancora. In quest’anno trascorso a pensare come ognuno di noi possa dare il proprio contributo a debellare il femminicidio, ossia “l’uccisione della donna solo ed esclusivamente perché donna” ed in quanto tale “naturalmente sottomessa”, gli amici di Stefania Noce e quanti le sono stati vicini in vita hanno progettato e realizzato nel suo paese, Licodia Eubea, una piazza a lei dedicata, perché “Stefania amava la piazza, perchè Stefania si faceva piazza, perchè Stefania considerava la piazza il più grande centro di aggregazione e luogo simbolo della lotta sociale” (Associazione SEN, acronimo di Stefania Erminia Noce). I suoi genitori, invece, hanno avanzato al rettore dell’Università di Catania la richiesta di intitolarle un’aula della facoltà a cui era iscritta, in ciò suffragati dal Movimento Studentesco Catanese,  e pochi giorni fa il Consiglio di Dipartimento di Scienze Umanistiche ha deciso d’intitolarle l’Aula 2 dell’Ex Monastero dei Benedettini, già Facoltà di Lettere e Filosofia. Altri ancora hanno organizzato la fiaccolata di oggi “Stefania vive con noi”, in  memoria sua e del nonno accorso inutilmente a difenderla e rimasto egli stesso vilmente massacrato. Idealmente noi del Comitato Se non ora quando – Vallo di Diano saremo lì, a Licodia Eubea, accanto a quanti nel passato più recente, nella giornata odierna e nel futuro più prossimo si impegneranno ad onorare non solo con il ricordo, ma anche con l’impegno le donne uccise di femminicidio, in nome e per conto di Stefania Noce e delle altre vittime di questa cruenta mattanza nel 2012. Siamo fermamente convinte della necessità di questo dovere, perché, per usare un aforisma di Seneca, “non sono i giorni, né gli anni a farci vivere a lungo ma l’animo” e con questo condiviso moto ideale ci adopereremo a non far cadere Stefania nell’oblio rassegnatamente naturale dei femminicidi.

 

Comitato Se non ora quando – Vallo di Diano