A te che leggi…entro mezzanotte “Io ti darò di più”

Giuliana Rocci

Sarebbe stato il primo Natale, a non vederli insieme. Non ci credeva, ma non sperava di poterlo rincontrare tra le vie del mondo. Anche se continuava a segregarle quelle del suo cuore! Ci pensava tra una nuvola di rimpianto, che restava sospesa tra la voglia di volerlo rivedere e la drastica decisione ch’era stato solo un sogno. O un incubo, visti i contorni tragici di come era finita quella loro storia. Aveva amato un altro: perchè innamorata dell’amore! Certe nostalgie, su amori non vissuti,  sempre per restare appiccicate al cuore, fino a farlo implodere se non inverso al corso del sentire. Così in piedi, nel bel mezzo di una scena, a dover dirimere maligni che ancora la guardavano in cagnesco, senza accennare a scendere la china della distensione. Per lei, companatico quotidiano, guerra aperta. In una sorta di trincea fredda, dalla quale appena metteva il naso fuori, l’aria gelida da mozzarle il respiro. C’era sempre qualcosa di troppo, che finiva per mandare a monte anche le sue intenzioni non belligeranti con quella fetta del genere umano, ipocritamente villano. Così certi fantocci, che avevano come sport primordiale quello d’inseguire interessi e non ideali. Quelli che invece ancora per lei facevano fatica a vivere senza adepti! Li teneva sempre in pugno. A lui aveva dato quanto la vita non gli aveva regalato: se stessa nell’anima! Gli aveva elargito i sogni, arbitrandoli ogni mattino; le speranze, proettandolo in carriera; le gioie, togliendogli le rughe di tensioni; l’amore, che non aveva mai capito da che parte afferrare, per poter sorridere alla vita senza subirla! Lei, ancora a dargli  più di quanto   sperato…desiderato…di più!