Sarno: Polizia, sequestro animali

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione sulle violazioni amministrative e penali delle leggi a tutela degli animali di affezione e specie protette, inserite nella convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate d’estinzione, denominate in sigla C.I.T.E.S., si segnala che, su indicazione di guardie zoofile volontarie, personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno ha individuato un esercizio commerciale in cui erano stati posti in commercio cuccioli di cane, di provenienza estera (Ungheria), muniti di documentazione di provenienza falsa (passaporti). L’esercizio in parola è stato individuato nel Comune di Sarno.Nel corso dell’attività di Polizia è stata accertata la violazione amministrativa afferente la commercializzazione di mangimi per uso animale, offerti al pubblico sebbene scaduti di validità. Altresì è stata accertata la violazione penale di cui agli articoli 4 e 5 della legge 201/2010, per traffico illecito e introduzione sul territorio nazionale di animali da compagnia, nonché la violazione penale per detenzione di documenti falsi e contraffatti. L’operazione ha consentito di sequestrare: 200 confezioni di mangime in scatola; 42 pet-passpartou;  25 animali, cuccioli di specie canina, varie razze, di cui 5 privi di microchip.Il personale volontario che ha segnalato alla Polizia le violazioni appartiene all’Associazione L.E.I.D.A. (Lega Italiana Diritti Animali e Ambiente).Gli animali sequestrati, momentaneamente custoditi dalla persona responsabile del reato, saranno affidati ai volontari della suddetta associazione e sottoposti ad accurate visite veterinarie.Del reato è stata notiziata la Procura della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore.