Cava de’ Tirreni: Alfieri, Del Vecchio, Palombo, nuovo gruppo consiliare

I consiglieri comunali Luca Alfieri, Giovanni Del Vecchio, Antonio Palumbo, prendono atto della decisione del Consigliere Matteo Monetta – maturata nel Consiglio Comunale del 12 novembre u. s. – di non votare la mozione di sfiducia al Sindaco Marco Galdi, dallo stesso Consigliere Monetta sottoscritta con piena condivisione del suo contenuto e con la consapevolezza del significato e della valenza politica dell’atto. Pur comprendendo le legittime motivazioni poste a base della sua scelta sofferta – legate ad una situazione di contrasto di natura esclusivamente personale con il Consigliere Gravagnuolo, riconducibili principalmente ad un commento di quest’ultimo, lesivo della reputazione di alcuni dei 13 consiglieri sottoscrittori dell’atto e pubblicato sul sito di “Città Democratica” martedì 6 novembre u. s. – non si può sottacere né trascurare il significato politico della decisione del Consigliere Monetta, che è in stridente contrasto con la dura posizione di netta sfiducia assunta pubblicamente dal Gruppo Consiliare “Forza Cava” nei confronti dell’operato dell’amministrazione guidata dal Sindaco Marco Galdi. Per tali motivi, essendo venute meno, allo stato, le condizioni per proseguire insieme un percorso politico di opposizione all’attuale governo cittadino, i consiglieri comunali Luca Alfieri, Giovanni Del Vecchio e Antonio Palumbo COMUNICANO al Presidente del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 16 comma 3 del vigente Regolamento per le Adunanze Consiliari, la costituzione di un nuovo Gruppo Consiliare, il quale assume la denominazione di “Cava de’ Tirreni Prima”, che sarà composto da n. 3 consiglieri comunali nelle persone di Luca Alfieri, Giovanni Del Vecchio e Antonio Palumbo. La trasmissione del nominativo del Capogruppo, da designarsi, sarà oggetto di una successiva comunicazione. Si coglie l’occasione per ringraziare il Consigliere Matteo Monetta per il contributo offerto in seno al gruppo consiliare “Forza Cava”, sempre ispirato all’interesse comune, augurandogli di proseguire la sua esperienza di consigliere comunale con lo stesso spirito di attaccamento alla città dimostrato in questo primo scorcio di consiliatura.