Cava de’ Tirreni: conferenza stampa mozione fiducia a Galdi

Il sindaco Marco Galdi può contare sulla piena fiducia della sua maggioranza formata da 16 consiglieri comunali che hanno sottoscritto un documento congiunto con il quale garantiscono il totale sostegno alla sua attività amministrativa, ritenendolo «la migliore energia politica ed amministrativa di cui la città può disporre in questo difficile momento della sua storia». La mozione di fiducia al primo cittadino metelliano, preparata e sottoscritta dagli esponenti politici di maggioranza, è stata dallo stesso sindaco e da una folta rappresentanza dei sottoscrittori presentata alla stampa ieri mattina nella Sala di Rappresentanza del Comune. L’atto è stato sottoscritto dai 16 consiglieri in risposta alla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione ed in cui l’attuale Amministrazione era accusata di essere «politicamente sostenuto da forze lobbistiche portatrici di interessi contraddittori con il bene pubblico, tra gli altri quelli legati alla cementificazione illegale, e di non avere mai contrastato questo gravissimo fenomeno di scempio urbanistico e di illegalità diffusa». Un’affermazione, questa, che ha prodotto una dura reazione da parte del sindaco Marco Galdi e dei suoi sostenitori che hanno preannunciato querela per diffamazione e calunnia verso i 13 firmatari della mozione di sfiducia se non sarà rivista nel punto indicato.«L’atto di sfiducia preparato nei miei confronti dai consiglieri di minoranza è di una gravità inaudita – ha affermato Galdi – Il solo ipotizzare un terzo commissariamento del governo cittadino nel giro di 8 anni è una cosa inimmaginabile. Per questo ritengo sia stato fatto con pura cattiveria, che sia pretestuosa e finalizzata ad alimentare un clima di insicurezza nell’opinione pubblica». A dimostrare che le accuse mosse  siano strumentali il sindaco Galdi ha sciorinato una serie di numeri. «Abbiamo operato sempre nel supremo interesse della Città lottando con tutti i nostri mezzi per difendere il nostro territorio. Prendendo a esempio due anni dell’Amministrazione Gravagnuolo (2008 e 2009) e due anni della mia Amministrazione (da ottobre 2010 a ottobre 2012) – ha continuato il primo cittadino – abbiamo certificato un raddoppio di notizie di reato denunciate. Si è passati, infatti, dalle 95 segnalazioni nel precedente biennio alle 203 denunciate sotto l’attuale gestione dell’Antiabusivismo, denunce che si riferivano in gran parte a opere realizzate nel passato». A rafforzare il valore del lavoro svolto e le potenzialità dell’Amministrazione la maggioranza ha illustrato tutte le iniziative realizzate e programmate: dal salvataggio dell’Ospedale alla gestione delle iniziative legate al  Millennio della Badia, dal risanamento della Metellia alla gestione della vicenda Se.T.A., dal via libera al Contratto di Quartiere II, dall’abbattimento dei ponti del trincerone ferroviario e relativa copertura all’informatizzazione degli uffici comunali con il sistema i-doc e alla riduzione di oltre il 75% della spesa per risarcimenti danni per sinistri. Attenzione anche alle politiche sociali e di sostegno alle fasce a rischio (stage formativi, proroga degli ammortizzatori sociali agli Lsu, voucher lavoro, progetti di sviluppo del lavoro giovanile).I consiglieri di maggioranza hanno segnalato anche il completamento del procedimento di adozione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, facendo divenire Cava tra i primi comuni della Campania ad adottarlo, la riperimetrazione dell’area industriale, l’ultimazione della terza corsia al corso Mazzini e la ristrutturazione di Villa Rende e di altri immobili comunali. «Alla luce di tutto ciò – hanno concluso – richiediamo un’Amministrazione autorevole e nel pieno delle sue facoltà, come l’Amministrazione guidata dal sindaco Galdi ha dimostrato fino ad oggi di essere, e per questi motivi confermiamo la fiducia al sindaco Marco Galdi che consideriamo la migliore energia politica ed amministrativa di cui la città può disporre in questo difficile momento della sua storia».