Battipaglia: controllo del territorio Polizia – Carabinieri

Nell’ambito di specifici servizi disposti per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti dall’hinterland napoletano verso basi operative di spacciatori di grosso spessore, operanti nel territorio battipagliese e paesi limitrofi, Il personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, diretto dal Vice Questore Aggiunto Antonio Maione, in stretta collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Operativo di Battipaglia, diretti dal Capitano Giuseppe Costa e coordinati dal Tenente Gianluca Giglio, davano corso ad una serrata attività investigativa, nel corso della quale individuavano V. A., di anni 23 di Battipaglia, quale potenziale corriere. I servizi di osservazione e di pedinamento eseguiti negli ultimi giorni in sintonia tra le due Forze di Polizia nei confronti del predetto, facevano intuire che ben presto V. A. si sarebbe recato nel napoletano, per l’ennesimo trasporto di stupefacenti, destinato ai vari pusher locali. Nel primo pomeriggio di ieri, dall’ennesima attività di pedinamento, veniva riscontrato che il corriere partiva da Battipaglia a bordo della propria autovettura, e si dirigeva verso nord. Dopo avere atteso il suo rientro, il personale decideva di intervenire, allorquando V. A. s’immetteva nel traffico dell’arteria principale di Battipaglia. L’intuito degli investigatori, non tardava ad avere riscontri, poiché dopo averlo bloccato, nel corso della perquisizione veicolare, rinvenivano occultati in una felpa di colore nero, ben 35 panetti di hashish, del peso complessivo di Kg.3,5, che V. A. trasportava nel vano bagagli del veicolo, dai quali sarebbero state ricavate oltre 1.000 dosi che immesse sul mercato avrebbero fruttato circa 50.000,00 €. La perquisizione, consentiva di rinvenire anche un coltello a scatto, che il predetto custodiva, pronto per l’uso, nell’abitacolo. Dopo le formalità di rito V. A. veniva condotto presso il carcere di Fuorni e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, dott. Guglielmo Valente.