Capaccio: Coldiretti, Vannulo Oscar Green 2012

L’agricoltura salernitana sul “tetto” d’Italia. Teresa Palmieri dell’Azienda Agricola Vannulo di Capaccio ha conquistato l’Oscar Green, prestigioso riconoscimento che Coldiretti Giovani ha ideato per valorizzare le migliori idee imprenditoriali in campo agricolo a livello nazionale. La Tenuta Agricola Vannulo si è imposta nella categoria ‘In filiera’ grazie al grande lavoro che l’azienda svolge chiudendo interamente il ciclo produttivo, dal latte alla tavola realizzando mozzarelle e altri prodotti con latte di bufala che vengono vendute direttamente in azienda riuscendo a soddisfare oltre 300 clienti al giorno. Ma la filiera si completa anche grazie a una particolare e apprezzata realizzazione di pregiati oggetti in pelle come borse, svuotatasche e portariviste che ricavano dai loro allevamenti. La premiazione è avvenuta a Roma nell’ambito del primo Festival di Campagna Amica “Cibi d’Italia”, alla presenza del ministro delle Politiche agricole Mario Catania e del presidente nazionale della Coldiretti Sergio Marini. Per la Coldiretti Salerno – che conquista un ambito riconoscimento – erano presenti il presidente Pietro Caggiano, il presidente nazionale dei Giovani Vittorio Sangiorgio e il direttore Salvatore Loffreda. La vittoria di Vannulo, oltre al prestigio, assume soprattutto un significato simbolico. La consegna del premio è infatti avvenuta direttamente dalla massima Autorità dell’Arma dei Carabinieri del Reparto Speciale dei NAS, il Generale Cosimo Piccinno. “Un gesto simbolico – spiega il direttore Loffreda – soprattutto se si considerano gli ultimi accadimenti nel settore bufalino. Gli esempi di legalità esistono e la provincia di Salerno lo dimostra quotidianamente con eccellenze nel settore. Con Teresa Palmieri ha vinto non solo un’azienda conosciuta in tutta Italia ma anche l’originalità, l’attenzione all’ambiente e al consumatore di una famiglia di imprenditori vanto della nostra provincia”. Oltre alla premiazione dell’innovazione dei giovani in agricoltura, “Cibi d’Italia” è stata una grande e autorevole vetrina per l’agroalimentare salernitano: erano presenti numerose imprese agricole del circuito di Campagna Amica, che, con le loro eccellenze agroalimentari, hanno ottenuto l’apprezzamento dei numerosi consumatori che hanno calcato l’antica vallata del Circo Massimo.