Salerno: XXVII ediz.“Ditegli sempre di sì”

Sabato 25 agosto, alle ore 21.30, per la XXVII edizione della rassegna estiva di teatro “Barbuti Festival”, organizzata dalla Bottega San Lazzaro sul palcoscenico di largo S. Maria dei Barbuti, andrà in scena “Ditegli sempre di sì”, di Eduardo De Filippo, con Gigi Savoia, Maria Basile Scarpetta, Renato De Rienzo e la partecipazione straordinaria di Antonio Casagrande. Dopo il successo di pubblico e critica della scorsa stagione teatrale confermato tutto il cast. Michele (Gigi Savoia), appena uscito dal manicomio, torna a casa dove lo attende la sorella Teresa (Maria Basile Scarpetta), che è la sola a conoscere i suoi trascorsi di pazzia. Michele sembra guarito, ma prende alla lettera tutto ciò che gli viene detto e, credendo che la sorella voglia sposare Don Giovanni (Renato De Rienzo), suo padrone di casa, ne parla alla figlia Evelina (Luana Pantaleo). Al pranzo di compleanno dell’amico Vincenzo Gallucci (Antonio Casagrande), un altro equivoco viene generato da Michele che invia un telegramma ad Attilio (Vincenzo Merolla) fratello di Vincenzo per annunciare la morte dell’amico. Nel finale, la pazzia di Michele torna a farsi più evidente: diffonde la falsa voce che il giovane Luigi (Massimo Masiello), il corteggiatore della figlia di don Giovanni, è pazzo, e quindi cerca di tagliare la testa al povero giovane, per guarirlo; Michele viene fortunatamente fermato in extremis dalla sopravvenuta sorella e riportato in manicomio.  «La causa di tutti mali, dov’è? Nella testa!» Aveva appena ventisette anni Eduardo quando scrisse “Ditegli sempre di sì”. Era il 1927 eppure il testo è incredibilmente attuale. Una commedia in due atti scritta da Eduardo De Filippo per Vincenzo Scarpetta due anni prima la data della prima messa in scena che avvenne proprio ad opera di Scarpetta nel 1927. La riproposizione da parte della compagnia Teatro Umoristico I De Filippo fu invece del 1932 per la regia di Eduardo, al Teatro Nuovo di Napoli e nella commedia recitano, oltre ai tre fratelli De Filippo, tra gli altri, anche Tina Pica e Dolores Palumbo. Ad un anno da “Chi è cchiù felice e me” Gigi Savoia torna a vestire i panni di uno dei più grandi commediografi della storia. E lo fa facendosi affiancare da attori del calibro di Maria Basile Scarpetta e Antonio Casagrande. Un testo caro a Savoia e Casagrande. Il primo veniva per la prima volta diretto da Eduardo nel 1981 vestendo i panni di Nicola prima e Vincenzo Gallucci poi. Nell’immortale versione per la tv datata 1962 Casagrande era Luigi Strada. Sempre  sabato 25 agosto, alle ore 22.00, nello spazio di S. Apollonia, (centro storico di Salerno- via S. Bendetto), per “La Notte dei Barbuti”, rassegna parallela di teatro sperimentale organizzata dalla Compagnia L.A.A.V. con la Bottega S. Lazzaro, andrà in scena la Compagnia teatrale Il Gatto nero presenta 90 secondi drammaturgia di  Claudia Balsamo con Federica Palo, Claudia Balsamo, Gabriella Orilia, Luigi Vernieri, Cesare D’Arco.