Eboli: Melchionda peggio di Pinocchio
La questione sanitaria e in particolare le ultime esternazioni del sindaco circa il nuovo reparto di nefrologia dimostrano inequivocabilmente come ormai Martino Melchionda è in totale confusione mentale. Non sa più come riprendere il bandolo di una matassa ingarbugliata che lui stesso ha contribuito e ancora contribuisce ad ingarbugliare in maniera inestricabile. Un giorno esulta per i risultati raggiunti per l’ospedale di Eboli attribuendoli ai buoni rapporti che è stato in grado di instaurare con il commissario Bortoletti, elongiandolo apertamente e il giorno dopo attacca a testa bassa provincia e regione, menando colpi all’impazzata senza coerenza e del tutto incomprensibilmente, quando le cose non vanno come dovrebbero. Non si capisce pertanto come sia possibile che Bortoletti sia un manager eccellente quando contribuisce a risparmiare la ginecologia e, invece, risulta del tutto incolpevole quando non riesce a far aprire un reparto voluto fortemente dal centro destra di Eboli e addirittura si invocano complotti e oscuri disegni orditi contro i cittadini di Eboli dal presidente della provincia dal governatore della regione campania. Delle due una, o Bortoletti è l’unico responsabile delle decisioni prese in tema sanitario e allora deve essere chiamato in causa sempre, nel bene e nel male, oppure non è solo lui che sta prendendo le decisioni chiave (come quella di lasciare aperti a tutti i costi tutti gli ospedali, che il PD voleva e ancora vuole chiudere) in questa materia e allora le responsabilità e i meriti devono essere equamente suddivisi con Provincia e Regione. Ce ne sarebbe abbastanza per pensare ad un colpo di calore o ad un’insolazione se non fosse invece che l’atteggiamento di questo sindaco è l’esempio più eclatante del goffo tentativo di coprire la sua totale incocludezza e impotenza politica nel governare i processi decisionali che stanno alla base di una rivoluzione sanitaria resa necessaria dai decenni di governo regionale da parte del suo partito, il PD. Il centro destra ebolitano ha già fatto, sta ancora facendo e farà tutto quello che deve fare nel tentativo di migliorare la qualità assistenza sanitaria dei nostri concittadini senza dimenticare MAI di tutelare e proteggere le eccellenze del nostro ospedale, dell’Hospice e della medicina del territorio, sperando che finisca la fase del commissariamento dando dignità alla sanità campana.
Dott. Massimo Cariello
Presidente commissione provinciale politiche del lavoro-formazione e pari opportunità
Capogruppo nuovo Psi Comune di Eboli