Impennata di caldo in Campania, frutta e verdura a volontà!

Lopa: difendendersi dal caldo mangiando sempre frutta fresca, sia a pranzo che a cena. Contro il rischio di colpi di sole, è bene consumare cibi ricchi di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi, mangiare molta frutta fresca che contiene fino al 90% di acqua: il miglior modo per combattere il caldo. In questa fase dell’anno è importante l’apertura straordinaria dei mercati degli agricoltori che consente l’acquisto di frutta e verdura di stagione di qualità al giusto prezzo e aiuta a fronteggiare il rischio di colpi di calore soprattutto per gli anziani. Con l’arrivo del grande caldo qualche consiglio su come poter prevenire il rischio di colpi di calore che potrebbero creare problemi alla salute della popolazione a rischio: anziani, assuntori di farmaci e bambini. Cosi è intervenuto il Rappresentante della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato all’Agricoltura del Presidente della Provincia di Napoli, Rosario Lopa.E’ preferibile consumare molta frutta e verdura, meglio se crude, soprattutto perché con la cottura perdono acqua, sali minerali e vitamine. E’ fermamente sconsigliato bere bibite ghiacciate poiché l’improvviso raffreddamento indotto dal liquido molto freddo può ridurre considerevolmente la funzionalità dell’apparato digerente determinando fenomeni di congestione. Meglio allora sostituire le bibite gassate con frullati, centrifugati, macedonie, succhi e gelati. Ottimi passe-partout per sconfiggere l’afa e assicurarsi un pieno di salute sono, per esempio, il succo di pomodoro, l’insalata di lattuga o indivia, un centrifugato di carote o una spremuta di limoni, si consiglia inoltre la scelta di abiti leggeri chiari di cotone o in altre fibre naturali, docce tiepide, luoghi ombreggiati, trucco leggero e profumi con essenze naturali, ma soprattutto un’ alimentazione con acqua e cibi rinfrescanti come frutta e verdura di stagione, ricche di potassio, calcio e ferro, indispensabili per rinvigorire l’organismo e reintegrare acqua e sali minerali persi con l’eccessiva sudorazione. Appena le condizioni istituzionali c’è lo consentiranno, ha concluso Lopa, presenteremo un Progetto di Prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione attraverso l’utilizzo dei prodotti agroalimentari del territorio ella Provincia di Napoli.