Pontecagnano-Faiano: approvato in Consiglio comunale Bilancio previsione e Programma triennale opere pubbliche

Approvati nella seduta di Consiglio comunale di ieri sera, presieduta dal Vice Presidente dell’Assise Francesco Pastore presso la sala convegno del Museo archeologico nazionale, il Bilancio di previsione 2012/2014 ed il Programma triennale delle Opere pubbliche 2012/2014. Dopo il via libera ai verbali delle sedute precedenti, si è passati al punto all’ordine del giorno relativo all’elezione del nuovo Presidente del Consiglio comunale che in prima votazione non ha indicato la nuova guida dell’Assise. Spazio, quindi, ai seguenti argomenti con esito ampiamente positivo: Bilancio di Previsione anno 2012/2014 – Approvazione schema di delibera contenente proposta di variazione delle aliquote inerenti l’Imposta Municipale Unica – IMU – Determinazione aliquote e detrazioni –Disciplina regolamentare – Anno 2012; Bilancio di Previsione anno 2012/2014 – Approvazione schema di delibera contenente proposta di variazione delle aliquote addizionale comunale all’Irpef, ex art. 1, comma 3, D.Lgs n. 360/1998 – Istituzione soglia di esenzione e contestuale modifica al regolamento di disciplina dell’addizionale Irpef – anno 2012; Bilancio di Previsione anno 2012/2014 – Piano delle Alienazioni – Valorizzazioni degli immobili – art. 58 D. L. 112/2008 convertito con L. n. 133/2008; Bilancio di Previsione 2012/2014 – Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2012/2014 ed elenco annuale 2012; Approvazione Bilancio di previsione 2012 relazione previsionale e programmatica 2012/2014 e Bilancio pluriennale 2012/2014 ex art. 174 DLgs n. 267/2000 e relativi allegati. Nella relazione riferita al Bilancio di previsione, l’Assessore al Bilancio, Finanze e Tributi Gennaro Frasca ha ribadito come “il bilancio di previsione 2012 è stato fortemente condizionato dalla difficile congiuntura economica italiana”. Ed il Vice Sindaco entrando nei dettagli ha chiarito: “Le ripercussioni da parte dello Stato sul bilancio di questo Ente sono state pesanti e penalizzanti sia in termini di programmazione di spesa, sia in termini di corretto esercizio dell’autonomia finanziaria ed impositiva sul versante delle entrate”. Infatti, si evidenzia in primo luogo la pesantissima riduzione dei trasferimenti da parte del Governo con un taglio di un milione e 600 mila euro al Comune rispetto al precedente esercizio. Inoltre, l’obiettivo imposto dal Patto di stabilità è stato ulteriormente inasprito rispetto al già gravoso precedente, che tuttavia si è riusciti a realizzare e a conseguire. Ulteriore elemento caratterizzante del bilancio 2012 è inerente tariffe e aliquote dei tributi locali. Ruolo primario, in tal senso, è rappresentato dall’introduzione dell’Imu, ex Ici. Il Comune, a tal proposito, ha previsto l’aliquota minima del 2 per mille sull’abitazione principale. Sulle altre unità immobiliari si è fissata un 9,8 per mille chiarendo che lo Stato acquisisce il 3,8 per mille su tale aliquota determinando un introito comunque ridotto rispetto al passato per l’Ente. Si è, inoltre, provveduto a garantire l’invarianza delle pregresse tariffe senza previsione di aumenti né per la fruizione dei servizi pubblici, come la mensa scolastica o gli impianti sportivi, né per i tributi minori inerenti Tosap, pubblicità e affissioni. Per la mensa scolastica sono state inserite diverse agevolazioni per le famiglie residenti nel nostro Comune. Per l’addizionale Irpef, invece, si è previsto un lieve incremento passando da 0,5% a 0,7% ma determinando il non pagamento per le persone con reddito fino a 7500 euro annui. “ Anche in questo caso – precisa il Vice Sindaco Gennaro Frasca – abbiamo tutelato le fasce deboli”. Con riferimento alle entrate si è posta l’attenzione su: un impulso per il recupero in conto capitale, importante sia per il finanziamento delle spese di investimento, ma ancora più nell’attuale congiuntura per garantire tutti i pagamenti per le opere pubbliche, spese pienamente dotate di copertura finanziaria ma condizione dalle prescrizioni del patto di stabilità; il recupero degli oneri concessori non pagati, mediante la prosecuzione di tutte le attività di escussione polizze fideiussorie e riscossione coattiva; parimenti si proseguirà sul versante delle entrate di condono edilizio; riguardo inoltre le entrate da concessioni cimiteriali, sarà importante definire le concessioni rilasciate dopo il febbraio 1976 e proseguire l’attività di incameramento dei proventi. Sul versante della spesa si è intervenuti dedicando forte attenzione al contenimento della spesa corrente senza tuttavia sacrificare i servizi alla popolazione e la spesa sociale. Sono stati rispettati anche in questo caso i limiti del patto di stabilità. Si evidenzia, inoltre, la razionalizzazione di varie tipologie di spese rispetto a quelle con carattere corrente, di funzionamento e spese varie che hanno registrato una flessione di circa 200 mila euro. Le spese per i fitti passivi, ugualmente, sono state ridotte di circa 60 mila euro. Ridotte anche le spese per premi di assicurazione, legali e di transazioni di oltre 330 mila euro così come per le festività e manifestazioni pari a meno 350 mila euro.“Ancora una volta – afferma l’Assessore Gennaro Frasca – abbiamo garantito un grande sostegno ai nostri cittadini. Credo, comunque, che in un momento di crisi come quello attuale, un governo centrale tecnico sia il meno idoneo a gestire i bilanci in quanto con decreti e circolari ministeriali a iosa si stanno danneggiando proprio quelle fasce deboli che noi per primi avevamo previsto di tutelare. Infatti, le agevolazioni riferite alle detrazioni di 300 euro per famiglie disagiate sono state escluse. Ed anche per la stessa Imu, si pretende un acconto sulle aliquote base indicate dal governo, pari al 4 per mille sulla prima casa e al 7,6 per mille sugli altri immobili, prevedendo presumibilmente un rimborso solo successivo creando notevoli problemi, anche in termini economici, per un Comune virtuoso come il nostro che ha abbattuto l’Imu al 2 per mille risultando tra gli unici in Italia ad averlo garantito”.Per quanto concerne la Ta.r.s.u. (Tariffa rifiuti solidi urbani) si registra un incremento del +15% che è determinato soprattutto dall’aumento delle tariffe per il conferimento dei rifiuti indifferenziati stabilito dalla società provinciale EcoAmbiente Salerno spa (si è passati da 125 a 140 euro a tonnellata oltre Iva), dalla sottoscrizione del nuovo accordo di rinnovo del contratto dei lavoratori di Federambiente e dall’aumento dei costi di carburante. E’ un aumento comunque decisamente inferiore rispetto alla media che si registra negli ultimi anni da parte di tanti altri comuni limitrofi. In merito alla programmazione annuale del Programma triennale delle Opere pubbliche, invece, l’Assessore ai Lavori pubblici Gennaro Frasca dichiara: “Abbiamo previsto interventi su tutto il territorio e tra le opere di maggior rilievo figura Piazza degli Etruschi con l’acquisizione già avvenuta e la sistemazione dell’area tra il Museo archeologico nazionale e la Chiesa SS. Corpo di Cristo al fine di ricavare una piazza, un ampio parcheggio ed il nuovo sagrato della chiesa con piazza Risorgimento che ne diverrà parte integrante. Saranno, inoltre, avviati anche interventi infrastrutturali che riguardano in particolare la fascia costiera, l’area antistante il cimitero comunale, l’area di via Verdi, l’area tra via Picentino e via Poi con la realizzazione di parcheggi, l’area tra via Montegrappa e via della Repubblica. E’ prevista, inoltre, la sistemazione della zona circostante la Scuola media Picentia, la Scuola primaria ‘G. Perlasca’ e la Scuola dell’infanzia ‘Raggio di Sole’ con la nascita di un grande polo scolastico. La città, grazie a noi, continua a cambiare”. Grande soddisfazione da parte del Sindaco Ernesto Sica per l’esito dei lavori di ieri sera “Sono estremamente soddisfatto dell’approvazione del Bilancio di previsione e del Piano triennale delle Opere pubbliche. Abbiamo concretizzato ancora una volta un atto di grande responsabilità politica ed amministrativa e nel pieno rispetto delle priorità programmatiche individuate. Abbiamo soprattutto mantenuto un impegno con la nostra Città che, nonostante le criticità e la crisi economica ad ogni livello, risulta essere assoluta protagonista nell’ambito dello sviluppo, della competizione e della crescita territoriale. Siamo e saremo sempre vicini ai nostri cittadini”. Il Consiglio comunale ha, infine, deliberato di rinviare a lunedì 4 giugno alle ore 18.30, presso il Museo archeologico nazionale, la discussione sugli altro punti all’ordine del giorno. L’Assise esaminerà i seguenti argomenti: Elezione dei Consiglieri Comunali nella Consulta anziani; Regolamento per la disciplina delle videoriprese e trasmissione delle sedute del Consiglio Comunale. Approvazione; Misure per l’attuazione della L.R. della Campania n. 19/2009 modificata dalla L.R. della Campania n. 1/2011 (Piano Casa) di cui all’art. 7, comma 5; Regolamento per i Servizi di pre e post accoglienza. Approvazione; Regolamento per il Servizio di Trasporto Scolastico. Approvazione; Regolarizzazione degli atti di assegnazione e/o concessioni cimiteriali, riguardanti fosse, cappelle, tomba di famiglia, loculi etc.; Acquisizione ex Convento di San Benedetto. Integrazione corrispettivo d’acquisto relativo ai suppenni. Provvedimenti; Trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. Area Peep. Provvedimenti; Presa d’atto delibera n. 2 del 05.04.2012 del Coordinamento Istituzionale PdZ S/2- Regolamento per i Comuni associati nell’Ambito S/2 per la compartecipazione alle prestazioni socio – sanitarie e Regolamento Accreditamento Strutture Ambito S/2. Regolamento comunale per il rilascio della carta d’identità e per l’autenticazione delle sottoscrizioni a domicilio in favore dei cittadini in stato di grave limitazione dell’autonomia personale. Approvazione;  Regolamento per l’istituzione ed il funzionamento della Consulta comunale per le Attività produttive. Approvazione