Nocera Inferiore: Giornata conclusiva “Progetto Talea”

Il 30 maggio prossimo, alle ore 10.00, presso l’Orto di Speranza “Ildebrando Milano”, sito a Villa Agnetti, località Pregiato di Cava dei Tirreni, si terrà la giornata conclusiva del “Progetto Talea”, il progetto comune per promuovere l’educazione alla salute ed il benessere psicologico dei ragazzi, mostrando loro come nasce e cresce, attraverso la cura e l’attenzione, una pianta, un orto.  Sottoscritto dall’unità operativa di Salute Mentale di Cava de’ Tirreni-Costa d’Amalfi del Dsm Asl Salerno, e dal IV Circolo Didattico di Cava de’ Tirreni, il progetto è nato con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla natura facendo vivere loro l’esperienza diretta  delle attività collegate alla cura delle piante e alla manutenzione di un vero e proprio orto. A fare da “maestri” sono stati i pazienti della salute mentale di Cava-Dsm Asl Salerno, che, nell’ambito delle attività di riabilitazione psico-sociale, hanno realizzato “l’Orto di Speranza”, la struttura che ospiterà il progetto . A partire dal 24 aprile scorso, si sono susseguite delle giornate di scambio, con laboratori educativi, osservazioni dirette, sperimentazione sul campo, interazioni guidate e spontanee tra utenti e operatori dell’Uosm di Cava e gli alunni delle classi III, IV, V elementare, e con il personale docente del IV Circolo Didattico di Cava, con visite didattiche, in orario antimeridiano, presso l’”Orto di Speranza” di Pregiato e il giardino del plesso scolastico di Epitaffio. Questo il programma seguito dai ragazzi: Introduzione alle erbe, Erbe ed alimentazione, Erbe e salute, Gli altri usi delle erbe (casa, bellezza, profumeria, tintoria…), Cura delle erbe: cure di routine, il fabbisogno d’acqua, i fertilizzanti, Laboratorio: preparare le tisane, oli e aceti aromatizzati. Per la giornata conclusiva del 23 maggio a Pregiato sono state concordate con il Liceo Musicale “Alfano I” di Salerno (per la classi di “Musica d’Insieme”) e con l’Istituto di Istruzone Superiore “G. Filangieri” di Cava de’Tirreni (per le classi ad indirizzo “Enogastonomia ed Ospitalità Alberghiera”) una serie di attività parallele. Il primo istituto terrà un concerto all’aperto nell’ “Orto di Speranza”, il secondo istituto curerà l’accoglienza e il ristoro, con preparazioni alimentari che prevedono l’utilizzo delle erbe aromatiche coltivate nell’Orto.“Orto di Speranza” è un progetto di riabilitazione psicosociale nato nel 2010, con l’intento di favorire nei pazienti del centro di salute mentale l’autonomia attraverso il lavoro e la produzione, con attività che, oltre ad educare alla cura delle piante e degli spazi verdi, a partire dai presupposti terapeutici riconosciuti, mirano a migliorare la qualità di vita degli utenti. Tali attività, infatti, favoriscono la partecipazione e la socializzazione, difficilmente ottenibili con i metodi tradizionali. Dopo aver recuperato da un terreno degradato e inutilizzato nei pressi della struttura di Pregiato, e grazie alla consensus progettuale realizzatasi tra l’unità operativa Salute Mentale di Cava, l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava, la Coldiretti di Salerno, il Comune di Cava de’ Tirreni, l’Abbazia SS. Trinità di Cava, la Cattedra di Botanica Farmaceutica dell’Università di Salerno, Promoverde Campania, Legambiente Campania, l’Associazione familiari “Liberamente”.