Cava de’ Tirreni: Questura, violazione obblighi

I Poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, in seguito ad una specifica attività di controllo nei confronti di Paolo Russo, cavese di anni 35, già noto alle forze dell’ordine ed attualmente detenuto in regime di arresti domiciliari, hanno accertato che lo stesso si rendeva responsabile di violazione degli obblighi impostigli e lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria. Nella giornata di ieri, l’Ufficio di Sorveglianza di Salerno, a seguito del deferimento, ha emesso un decreto di sospensione in via immediata della misura della detenzione domiciliare, con ripristino della misura iniziale, disponendo che la condanna venisse espiata con detenzione in carcere. Gli Agenti del Commissariato cavese, nella stessa giornata di ieri, hanno eseguito il decreto dell’Autorità Giudiziaria ed hanno condotto Paolo Russo presso il carcere di Salerno. Analogo arresto è stato eseguito, alcuni giorni fa, dai Poliziotti cavesi nei confronti di Fiorentino D’Elia, 26enne di cava, anch’egli resosi responsabile della violazione degli obblighi derivanti dalla misura cautelare degli arresti domiciliari. Questa mattina, inoltre, personale del suddetto Commissariato di pubblica Sicurezza ha denunciato in stato di libertà N. M., 40enne di Fisciano, ritenuto responsabile di minacce e lesioni ai danni di un dipendente del CSTP. N. M. che viaggiava a bordo di un autobus, privo del biglietto di viaggio, vistosi scoperto dal controllore dell’azienda di trasporti, ha dapprima inveito contro di lui per poi aggredirlo fisicamente, colpendolo con pugni e calci. Solo il tempestivo intervento di una volante della Polizia di Stato ha evitato ulteriori conseguenze. I Poliziotti, infatti, hanno bloccato l’uomo, lo hanno contravvenzionato e deferito all’Autorità Giudiziaria.