“Le parole colorate”- Polla città del libro

È stato un pomeriggio che ha riservato piacevoli emozioni quello di sabato scorso presso il centro polivalente “Don Bosco” di Polla. È giunta, infatti, a conclusione l’edizione 2012 del progetto “Polla, Città del Libro” che, dal dicembre scorso, ha posto il Comune di Polla come centro culturale dell’intero territorio del Vallo di Diano.Su tutte la “Mostra del Libro”, i laboratori di biblioterapia ed il Concorso Nazionale di letteratura per ragazzi “Le Parole Colorate. E per l’occasione il centro “Don Bosco” ha aperto le sue porte ad una due giorni ricca di spettacoli, concerti, animazione, intrattenimento e dibattiti.  Organizzata dal Comune di Polla, assessorato alla cultura, dalla PUBBLY-WAY, la società affidataria del progetto, e coordinata dal professor Nicola Femminella, in collaborazione con lUNICEF Campania e BIMED, l’iniziativa ha visto la partecipazione del dirigente dell’istituto comprensivo di Polla, Rocco Colombo, della Prof.ssa Margherita Dini Ciacci, presidente UNICEF Campania, del dott. Antonio Ciao, responsabile PUBBLY-WAY, del Consigliere Provinciale Rocco Giuliano, dell’assessore alle politiche sociali, Gennaro Gonnelli e della psicologa psicoterapeuta Dott.ssa Rosa Mininno. La manifestazione, iniziata venerdì 27 aprile alle ore 10.00 e ripresa sabato 28 aprile sempre alla stessa ora ha entusiasmato, la mattina, gli alunni delle prime classi con due spettacoli di Giampiero Pizzol, “Il volo delle rondini” e “Un pizzico di sale”, interpretati da Laura Aguzzoni e Giampiero Bartolini. “Due spettacoli di teatro d’arte, di animazioni di figure e oggetti – ha commentato il prof. Nicola Femminella – Pizzol è uno degli artisti più richiesti nelle scuole d’Italia, perché i suoi lavori contengono valenza educativa ed eccellenza metodologica capace di trainare l’attenzione dei ragazzi sulle strade della fantasia e della creatività”. Il culmine della kermesse si è avuto nel pomeriggio di sabato che ha visto protagonisti gli stessi ragazzi. A partire dalle ore 17 si sono alternati sul palco decine di preparatissimi giovani musicisti che hanno dato il benvenuto alle centinaia di persone che gremivano la sala Don Bosco. Ha aperto il Concerto musicale gruppo misto voci e strumenti. Diretti dal Maestro Bernardo Tramontano, e con la collaborazione dalla prof.ssa Elvira Boninfante, i musicisti provetti della scuola media “De Amicis di Polla”, si sono esibiti in diversi ed applauditissimi brani. Particolarmente emozionante la performance del tenore in erba, il 12enne pollese Marco Opromolla.  A seguire si sono esibiti i ragazzi dell’Istituto comprensivo di Buonabitacolo, diretti dal Maestro Gaetano Pellegrino, nel Concerto musicale gruppo polifonico strumentisti di flauti barocchi eseguendo una serie di sinfonie tratte dalle più celeberrime opere italiane. Dopo la musica è stata la volta dello spazio dedicato ai progetti di lettura, perno centrale dell’evento. È stata, infatti, presentata la pubblicazione del “Progetto Librarsi”, che ha avuto come obiettivo la diffusione fra i soggetti affetti da disagi psicologici, della “biblioterapia”, la terapia attraverso la lettura. Curati dalla dottoressa Rosa Mininno, psicologa psicoterapeuta, i laboratori di biblioterapia, hanno coinvolto i pazienti di due strutture psichiatriche del Vallo di Diano, i pazienti del Dott. Antonio Mautone dell’ASL Salerno Distretto n.13 SPDC Ospedale di Sant’Arsenio e i pazienti della Dott.ssa Lucia Padrone del Centro Sociale Polifunzionale “La bottega dell’orefice” di Giovanni Paolo II di Sala Consilina. I ragazzi, attraverso la lettura condivisa, lo scambio, il confronto e l’ascolto, hanno avuto la possibilità, durante gli incontri, di esprimere le proprie riflessioni, suscitate dai contenuti dei racconti scelti. Se una prima parte del laboratorio ha contemplato la lettura condivisa e la partecipazione attiva di ciascun membro, la seconda ha riguardato l’elaborazione personale di racconti e poesie. Ne è nato un piccolo testo, che ha raccolto gli elaborati dei pazienti. “La biblioterapia è in grado di sorprendere – ha dichiarato la dott.ssa Mininno – Questi ragazzi, tutti con storie di profonda sofferenza psichiatrica, hanno una loro emotività che la lettura ha stimolato e rafforzato. Questo lavoro vuole essere momento di comprensione, orientato all’adozione di buone pratiche nel fronteggiare una situazione di emarginazione come quella che gli utenti psichiatrici spesso vivono. Con piccoli gesti, come la lettura di un racconto, si offrono stimoli preziosi a questi ragazzi”, ha concluso la psicoterapeuta. Un altro momento molto importante dell’evento si è avuto con la cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale di Letteratura per Ragazzi “Le Parole Colorate”. I tre libri finalisti della sezione autori e i tre libri finalisti della sezione illustratori sono stati consegnati, dalla giuria tecnica, ad una giuria composta da ragazzi delle classi quinte delle scuole primarie di vari plessi del Vallo di Diano che le hanno lette e visionate e hanno proceduto a stilare una classifica per ogni sezione. Questi i nomi dei vincitori:  SEZIONE AUTORI – 1° posto – Non mi vedi, papà? – Una storia di magia e di magoni di Pellai Alberto – Editore: Centro Studi Erickson; – 2° posto – Una gallina in città e altre favole di Monticello Franca – Editore: Kimerik; – 3° posto – I due diavoletti di Decima Mario – Editore: Gruppo Albatros Il Filo. SEZIONE ILLUSTRATORI  – 1° posto – Altre favole di Zia Birò di Lazzaro Bianca Rosa – Illustratori: Lazzaro Chiara, Stringari Annalisa – Editore: Europrint;  – 2° posto – Bestiacce! Le incredibile avventure di Sam Colam e del professor Pico Pane di Pace Pino e Sommacal Giorgio – Editore: Gruppo EDT;   – 3° posto – La paura è fatta di niente di Bruno Rosa Tiziana – Illustratore: Boffa Antonio – Editore: Mammeonline.Tutti i libri che hanno partecipato al concorso sono stati donati alla Biblioteca di Polla che così si è arricchita di nuovi testi che i ragazzi potranno consultare gratuitamente. A chiudere la manifestazione il Concerto del duo Bernardo Tramontano al flauto e Luigi Di Miele al pianoforte, che hanno eseguito una serie di brani strumentali come “Clochard” e “Saudaci”, un connubio di note che spazia tra il Jazz e la musica classica con molta naturalità, come solo i grandi musicisti con una forte passione sanno fare. Questo progetto e le attività già svolte dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Polla hanno prodotto immediatamente dei risultati eccellenti, candidando la Città di Polla a far parte dei comuni “Presidi del Libro”.