Salerno: CasaPound, minacce a militante

Sono comparse la scorsa sera alcune scritte intimidatorie nei pressi dell’abitazione di una giovanissima attivista dell’associazione culturale e di promozione sociale CasaPound Italia non ancora maggiorenne. Le scritte prontamente cancellate dai militanti con l’aiuto dei cittadini del quartiere portano la firma del coordinamento antifascista nato solo alcune settimane fa dall’adesione di gruppi quali il c.s.a Jan Assen, l’Anpi, Bastian Contrari e Rifondazione comunista.”Chiediamo- afferma il direttivo provinciale Cpi- un’immediata presa di posizione da parte delle istituzioni a partire dal Comune e dalla Provincia fino agli schieramenti politici che rigettino la spirale dell’odio ideologico di chiara matrice comunista e anarchica che già quarant’anni fa portò all’uccisione del giovane militante del Fuan Carlo Falvella.””Non saranno- continua la nota- le minacce di quattro scappati di casa a fermare le attività sociali e culturali di CasaPound ormai pienamente radicata nel tessuto cittadino nè tantomeno siamo disposti a cadere in una lotta fra poveri rappresentata dagli opposti estremismi. Ad ogni minaccia o azione intimidatoria da parte di questi esigui ed irrilevanti personaggi risponderemo col sorriso sulle labbra raddoppiando il nostro lavoro certi di dare risposte concrete alle vere problematiche della città.”

 

Un pensiero su “Salerno: CasaPound, minacce a militante

  1. Giustizia per Francesco Mastrogiovanni.
    Giustizia per Giovanni Marini.
    Giustizia per Giovanni, Annalisa, Angelo, Francesco e Luigi, uccisi nei pressi di Ferentino (Frosinone).
    Giustizia per Carlo Giuliani.
    Giustizia per i Fatti della scuola Diaz.
    Giustizia per Gabriele Sandri.
    Giustizia per Federico Aldrovandi.

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