Iannuzzi: Ministro Infrastrutture e Anas debbono accelerare progettazione e finanziamento (55 milioni€) svincoli Sala Consilina sud e Padula-Buonabitacolo sulla A3 Sa-RC
L’on. Tino Iannuzzi, Deputato del PD, ha sollecitato, con due nuove interrogazioni parlamentari, la realizzazione degli Svincoli di Sala Consilina Sud (località Trinità) e di Padula-Buonabitacolo lungo l’Autostrada A3 Salerno-Reggio C. A tali interrogazioni il Governo ha risposto, nella seduta della Commissione Lavori Pubblici del 24 aprile scorso, con il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture Improta, che ha fornito il quadro aggiornato della situazione, con i significativi e positivi passi in avanti compiuti negli ultimi mesi. Ora occorre accelerare per addivenire alla concreta esecuzione delle due infrastrutture. Per lo Svincolo di Sala Consilina Sud, l’Anas ha approvato il progetto preliminare e sono state attivate le procedure per l’approvazione del progetto ed il finanziamento dell’opera (costo presunto 26,5 milioni€), con la trasmissione da parte dell’ANAS al Ministero dei relativi elaborati. E’ indispensabile, ora, che con la massima urgenza il progetto sia sottoposto ad apposita conferenza di Servizi fra tutti gli Enti competenti, per la sua approvazione finale e per poter, quindi, far partire l’appalto dei lavori. Per lo Svincolo di Padula-Buonabitacolo, è in via di elaborazione il progetto definitivo, che dovrebbe essere ultimato entro giugno 2012. Successivamente l’ANAS avvierà l’iter per l’approvazione del progetto dello Svincolo e per il suo finanziamento (costo presunto 28,7 milioni €). L’on. Iannuzzi, che da anni segnala i lavori sulla A3 ed incalza l’ANAS per la velocizzazione delle opere, ha sollecitato il Ministero ed il Governo Monti ad accelerare i progetti e l’erogazione dei finanziamenti (in totale circa 55 milioni di euro) necessari per realizzare gli Svincoli di Sala Consilina Sud e di Padula-Buonabitacolo, indispensabili per completare la tratta salernitana della Autostrada, e da tempo giustamente attesi dalle comunità e dai territori interessati del Vallo di Diano e così strategici per il sistema di mobilità ed i collegamenti e per lo sviluppo di questa area.
E’ il solito ritornello. L’On.Iannuzzi dimentica che gli abitanti del Vallo di Diano aspettano da 25 ANNI la riapertura al traffico della line ferroviaria Sicignano-Lagonegro. Sono stanchi di chiedere ad amici e parenti di fare un viaggio in AUTOMOBILE per poter partire o arrivare alla STAZIONE di SALERNO con treni ad Alta Velocità Frecciarossa, ed entro la fine dell’anno anche ITALO di NTV. Le coincidenze con i treni ad Alta Velocità, in TUTTO IL MONDO, sono con altri TRENI REGIONALI, non con autobus, che nel caso di SALERNO, per quelli provenienti o diretti dalla zona SUD del Salernitano, stazionerrano nello piazzale dello STADIO ARECHI. Il SERVIZIO METROPOPOLITANO FERROVIARIO, a SCARTAMENTO NORMALE F.S.(NON leggero come si continua a dire erroneamente) dovrà prima o poi iniziare con TRENI(pieni e non vuoti) che fanno la spola tra ARECHI e la STAZIONE CENTRALE di SALERNO, evitando l’ingerso degli autobus di linea in città. Gli abitanti del Vallo di Diano in arrivo o partenza dalla STAZIONE di SALERNO dovranno prendere DUE MEZZI DI TRASPORTO: AUTOBUS e TRENO del SERVIZIO METROPOLITANO. E’ un assurdo a cui si può rimediare SOLO con la riapertura della linea FERROVIARIA fino a MONTESANO S/M, al costo di 100 MILIONI di euro. Altro che 55 MILIONI buttati nel CALCESTRUZZO di DUE SVINCOLI, uno a 7 km ed un altro ad 800 metri di distanza da quelli esistenti, NON PREVISTI dall’ANAS! L’UNIONE EUROPEA finanzia ESCLUSIVAMENTE il trasporto su FERRO, ci sarà un motivo!