Doppio premio per Morigerati Paese Albergo

Morigerati, lo stupendo paese albergo adagiato su un’ansa del Bussento che domina dall’alto il suggestivo Golfo di Policastro, trionfa al IV Concorso Orciolo d’Oro riservato agli oli extravergine di oliva Dop e Igp. La selezione, organizzata dall’Enohobby club dei colli Malatestiani in collaborazione con l’Assam, ha premiato quest’anno il frantoio Marsicani, azienda produttrice di un prestigioso olio dop che si sta affermando a livello internazionale per la genuinità, il gusto, le straordinarie qualità organolettiche. Marsicani è un frantoio oleario che opera in contrada Croceviale della frazione di Sicilì dal 1928. In 84 anni tre generazioni di frantoiani si sono alternati alla guida dell’azienda, raffinando sempre più le tecniche di lavorazione nel rispetto dell’ambiente e delle antiche tradizioni cilentane. L’imbottigliamento del prezioso olio ricavato dalle cultivar locali (olive della qualità pisciottana, famose nel mondo) avviene direttamente in azienda. Per rendere partecipe il consumatore del processo di lavorazione e confezionamento, il frantoio Marsicani organizza anche delle visite guidate agli impianti, nel corso delle quali vengono svelati i segreti di un’attività affascinante, condotta nel rigoroso rispetto dei protocolli italiani e comunitari. L’affermazione all’Orciolo d’Oro corona un’annata strepitosa, passata attraverso una Gran Menzione al concorso Sol d’Oro 2012, una Menzione di merito al X concorso Sirena d’Oro di Sorrento, una Menzione di Merito al Concorso l’Oro d’Italia 2012, l’attribuzione di 2 foglie da parte della Guida Slow Food 2012. Un frantoio che è un piccolo gioiello, in cui tradizione e modernità, mestiere e innovazione si fondono meravigliosamente. Gli oli Marsicani rappresentano uno dei fiori all’occhiello di Morigerati, borgo costruito sulla roccia bagnato da un corso d’acqua ora impetuoso, ora placido, lungo le cui sponde vive e si riproduce la lontra, e nel cui bacino si apre un’oasi naturalistica che rappresenta il trionfo della biodiversità. Il paese è uno scrigno di tesori artistici, storici, paesaggistici; all’interno di un centro storico che ha miracolosamente conservato intatta la propria struttura urbanistica si collocano le antiche case in pietra trasformate in confortevoli magioni turistiche sul modello dei paesi albergo. In uno scenario incantato, il visitatore si ritrova immerso in un profluvio di colori, odori e sapori, con alcuni elementi caratteristici della Dieta mediterranea – dall’olio extravergine dop al fico bianco del Cilento al buon pane casereccio cotto in antichi forni a legna – pronti  a prenderlo per la gola. Per un soggiorno indimenticabile anche dal punto di vista gastronomico.