Pontecagnano-Faiano: questione-sottopassi, dall’incontro a Roma una certezza

Il Sindaco Ernesto Sica: “Criticità immensa, vogliamo risposte certe”. Rfi: “Pontecagnano Faiano è una nostra priorità”. Novità importanti dal tavolo di confronto sulla questione-sottopassi che si è svolto stamattina a Roma tra l’Amministrazione comunale e Rete Ferroviaria Italiana. La delegazione del Comune di Pontecagnano Faiano, oltre che dal Primo Cittadino, era composta dall’Assessore alle Attività Produttive, Governo del Territorio ed Urbanistica Nicola Sconza, dal Presidente del Consiglio comunale Marcello Ferro, dal Capogruppo consiliare del Pdl Francesco Pastore, dal Capogruppo consiliare del Centro Democratico Michele Paolillo, dal Presidente della I Commissione consiliare Giuseppe Malandrino, dal Presidente della II Commissione consiliare Mario Vivone e da una rappresentanza della Coldiretti. Per Rfi erano presenti: l’ingegnere Claudio Quaglio, referente progetto soppressione passaggi a livello; l’ingegnere Giuseppe Romeo, responsabile team centrosud passaggi a livello; l’ingegnere Calogero Parla della direzione investimenti e programma soppressione passaggi a livello e risanamento acustico-centro operativo di Napoli; l’avvocato Antonella Buonocore, referente legale struttura passaggi a livello. L’Amministrazione con il Sindaco Ernesto Sica ha rappresentato il forte disagio riferito ad una situazione che prevede la realizzazione di sottovia con la soppressione di passaggi a livello in via Colombo, via Conforti e via Magellano ma che si trascina avanti da troppi anni: “Urge un riscontro, comprendiamo gli intoppi burocratici ma la nostra comunità è esasperata così come noi. L’intervento rappresenta una priorità per il nostro territorio che vive questa problematica con ripercussioni in ogni ambito, anche a livello economico. Le rassicurazioni avute nei mesi scorsi non hanno fatto registrare ancora alcun riscontro. Vogliamo chiarezza, la soppressione dei passaggi a livello è indispensabile”. I vertici di Rete ferroviaria italiana, dal canto loro, hanno ripercorso l’iter che ha accompagnato la progettazione dei lavori ed i relativi ritardi. In particolare, si è in attesa di una pronuncia da parte del Consiglio di Stato, prevista in data 22 maggio, rispetto ad una serie di ricorsi di imprese per l’affidamento dei lavori. Dopo tale responso, la questione potrebbe risultare maggiormente chiara in relazione alla prosecuzione del procedimento. Rfi ha confermato, a tal proposito, l’importanza dell’intervento per Pontecagnano Faiano tanto da ribadire che l’impegno per quanto riguarda gli espropri a favore della realizzazione dei sottopassi non ha subito alcuna battuta d’arresto. L’Amministrazione ha richiesto garanzie anche in riferimento alla copertura finanziaria ed Rfi ha fornito rassicurazioni in tale direzione soprattutto nel momento in cui si provvederà alla predisposizione dell’intervento, nonostante parte dei fondi al momento possa essere destinato ad altri piani. “I nostri cittadini – ha aggiunto il Sindaco – devono conoscere la verità e noi siamo pronti ad assumere ogni posizione utile per far valere fino in fondo le nostre istanze”. I tecnici delle Ferrovie, dunque, si sono resi disponibili a chiarire ogni aspetto della vicenda in un incontro chiarificatore, soprattutto nei confronto della cittadinanza, in programma nelle prossime settimane a Pontecagnano Faiano. Nel corso della mattinata, l’Amministrazione, inoltre, ha rappresentato senza esitazione anche la problematica relativa ai passaggi a livello per i quali si riscontrano con una preoccupante costanza anomalie rispetto ad aperture e chiusure non sincronizzate al transito dei treni. Inoltre, il Sindaco Ernesto Sica ha confermato anche nella sede centrale di Rfi l’intenzione di riqualificare l’area dello scalo ferroviario della stazione di Pontecagnano Faiano al momento dimessa. In tal senso, seguiranno nuovi contatti con la direzione dipartimentale di Napoli Rfi al fine di concretizzare il progetto. Sensibilizzazione verso una serie di importanti tematiche per il territorio e nuovi giorni di attesa, dunque, per conoscere i tempi di intervento in merito ai sottopassi ma la certezza che Pontecagnano Faiano sia tra gli obiettivi prioritari di Rfi.