Cava de’ Tirreni: Enrico Rava & Dino Piana feat Julian Mazzariello

“Special Organ Project” con Enrico Rava & Dino Piana feat Julian Mazzariello venerdì 20 aprile al Risto Pub Il Moro di Cava de’ Tirreni (Sa).  Sul palcoscenico del locale del Borgo Scacciaventi è di scena Enrico Rava, considerato uno dei jazzisti italiani più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale. Con il trombettista triestino c’è Edoardo Piana al trombone, da tutti conosciuto come Dino, alfiere italiano del jazz, uno dei veterani del jazz che vanta collaborazioni con molti musicisti storici del jazz tra cui il grande trombettista Chet Baker, con Gerry Mulligan, Maynard Ferguson, Charlie Mingus e Hellen Merril, in formazione con il giovanissimo batterista compositore Alessandro Paternesi e il giovane talento Julian Oliver Mazzariello che dopo molto tempo suonerà proprio dalle sale del locale della cittadina metelliana l’organo ed il piano. Un appuntamento imperdibile con la grande musica al quale si affiancherà anche il musicista salernitano Alfonso Deidda. Enrico Rava è il più internazionale dei jazzisti italiani, e New York ha sempre rivestito per lui un significato speciale. Rava arrivò a New York nel 1967 sulle tracce di Gato Barbieri e Steve Lacy, con cui aveva già suonato in Europa, e finì per rimanervi sei anni.  Sei anni durante i quali prese parte ai rivolgimenti musicali del periodo. Oggi riconosciuto come uno dei creatori della sensibilità improvvisativa europea e, più precisamente, «italiana», Rava ha forgiato la propria identità musicale a New York e il jazz americano è rimasto il suo primo amore nonché il suo termine di riferimento. Enrico Rava, musicista rigoroso e strumentista raffinato, poeta della tromba è anche un sensibile ed abile compositore, amante del jazz, ma capace di suonare nei più disparati contesti e di fondere nel suo personalissimo stile influenze musicali molteplici, dalla musica sudamericana al funk, al rock. Da sempre impegnato nelle esperienze più diverse e più stimolanti, è apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni sessanta, imponendosi rapidamente come uno dei più convincenti solisti del jazz europeo. La sua poetica immediatamente riconoscibile, la sonorità lirica sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione rende la sua musica creativa e affascinante. La storia musicale di Enrico Rava è straordinaria: dalle avanguardie degli anni sessanta ai giorni nostri attraverso esperienze e percorsi diversi, sempre all’insegna del rigore e della ricerca, della serietà intellettuale. Un’altra sua qualità artistica è la capacità di saper valorizzare giovani talenti: musicisti di notevole valore tecnico ed espressivo che Rava avvicina al linguaggio afroamericano attraverso la strada maestra degli standard, per la cura degli equilibri e delle dinamiche che, come quella delle sue composizioni più recenti per l’approfondimenti dell’improvvisazione e delle dinamiche espressive. Dino Piana è uno dei più prestigiosi musicisti della storia del jazz italiano. Con il “Quintetto di Torino“ Dino Piana si presentò nel 1959 ad un concorso radiofonico, “La coppa del Jazz“ mettendosi immediatamente in luce come solista. Quindi entrò nel quintetto Basso-Valdambrini e nelle orchestre radiofoniche e televisive, continuando l’attività jazzistica.  Ad oggi considerato uno dei migliori strumentisti nazionali, porta il grande jazz sul palco del JCT con la stessa freschezza che lo ha sempre contraddistinto.