Eboli: Carabinieri, controlli antiprostituzione
L’attività di controllo della litoranea di Eboli-Campolongo, svolta dai Carabinieri della Compagnia di Eboli, diretta dal Capitano Alessandro Cisternino, ha consentito di individuare presenze irregolari e prevenire e reprimere ogni forma di sfruttamento. I risultati conseguiti nella località Santa Cecilia di Eboli sono frutto dell’attività preventiva svolta e basata, essenzialmente, su una serie di numerosi controlli effettuati dalle pattuglie nel corso di mirati servizi esterni, sia sulla litoranea che nelle aree rurali, dove, spesso, più consistente è la presenza di donne straniere dedite alla prostituzione. Nel fine settimana sono state deferite 30 prostitute per violazione al foglio di via mentre per altre 8 ne è stata richiesta l’emissione alla Questura di Salerno. L’attività svolta sinergicamente dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e da quelli delle Stazioni di Santa Cecilia, Borgo Carillia ed Eboli ha consentito dall’inizio dell’anno di denunciare all’A.G. nr.80 prostitute ed elevare numerosissime contravvenzioni ai vari clienti. Il piano, ulteriormente potenziato, proseguirà, incessantemente, lungo le stesse direttrici d’azione fino ad oggi sperimentate, in quanto unico e prezioso strumento per rilevare, seguire l’intero fenomeno e contrastare, possibilmente sul nascere, ogni forma di illegalità, sia nell’interesse degli stessi cittadini stranieri, spesso vittime di abusi e reati, che nell’interesse delle comunità locali.