Mercato San Severino: “Il paese dei campanelli” il fascino dell’operetta

Sale l’attesa per il grande ritorno dell’operetta a Mercato S. Severino in scena il prossimo 22 marzo, alle ore 21:00. Appuntamento attesissimo con “Il paese dei campanelli”, popolare operetta in due atti di Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo messa in scena da Cosetta Gigli e Diego Parassole. “Il paese dei campanelli” è un’operetta ambientata in un piccolo paese olandese dai tratti fiabeschi, dove i pescatori vivono con le loro famiglie in deliziose casette, ciascuna delle quali è arricchita da un piccolo campanile. La pace regnante sovrana viene interrotta bruscamente dall’arrivo di una nave di prestanti e vocianti marinai inglesi, che cominciano a corteggiare insistentemente le donne del piccolo paese. I mariti possono però dormire sonni tranquilli poiché una leggenda secolare sostiene che, in caso di tradimento, i campanelli della casa comincino a suonare senza possibilità di essere interrotte, rendendo noto così a tutto il paese l’adulterio in via di perpetrazione. Ma la vicenda non sarà così prevedibile e lineare, bensì piena di colpi di scena e cambi di passo nella sceneggiatura, degno di essere apprezzato passo a passo.  “La Fondazione Teatro di Mercato S. Severino ha pensato di inserirsi nel panorama culturale cercando i “vuoti”. Da qui la scelta dell’Operetta – afferma il direttore artistico, Margi Villa in una nota – che si sta rivelando vincente. Il cartellone  teatrale si chiuderà,  dopo la pausa pasquale, il giorno 12 Aprile 2012 con il signor del Bagaglino Italiano, Pippo Franco che interpreterà “Il marchese del Grillo”. Cosetta Gigli si è diplomata in canto lirico al Conservatorio Boccherini di Lucca (1994), conseguendo il diploma. Ha continuato gli studi di perfezionamento,frequentando diversi Master Class in Italia ed all’estero (maestri: Handt-Roni-Ravazzi). La propria preparazione vocale le permette di spaziare in tutti i campi musicali , al punto di incidere un disco di musica sacra dal titolo “Preghiera” molto apprezzato dai cultori di tale genere. Il genere prediletto da Cosetta Gigli è sempre stata l’Operetta, del quale è una fervente sostenitrice. L’altro interprete è il comico, cabarettista, umorista, oltre che scrittore, Diego Parasole. La sua carriera si rafforza e prende il volo  con la partecipazione a Zelig  Circus. Crea vari personaggi dal meccanico Pistolazzi che si lamenta del caroprezzi italiano a sè stesso che parla di storie di vita quotidiana e delle ingiustizie del sistema giudiziario italiano, col suo tipico accento piemontese. La particolarissima voce e  la  straordinaria mimica del viso e del corpo suscitano nel pubblico presente una fortissima  ilarità e nello stesso tempo una certa attenzione e complicità.