Mercato San Severino: Associazione Territoriale Forense sul Giudice di Pace

L’Associazione  Territoriale Forense di Mercato San Severino, in relazione alla soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Mercato San Severino, previsto dallo schema di D. Lgs. di cui alla L. 148/11, esprime il proprio dissenso rispetto alla decisione assunta dal Governo. Tale iniziativa, invero, è fortemente lesiva dei diritti e degli interessi della comunità. Il Giudice di prossimità è, infatti,  al servizio non solo dei cittadini, ma del complesso della popolazione residente, che qui comprende l’Università degli Studi di Salerno (con circa 40.000 iscritti), nonché le attività economico e finanziarie- e relativo indotto-, che fanno di questa vasta area il secondo polo produttivo della Provincia. Una decisione che non tiene conto neanche della specificità di questo territorio  su cui operano altre strutture pubbliche di fondamentale importanza strategica (Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio, Distretto Sanitario, Presidio Ospedaliero, Centro per l’impiego, Compagnia dell’Arma dei Carabinieri…) che connotano Mercato San Severino quale Comune pilota e centro di riferimento del comprensorio. Nel contempo, si esprime viva preoccupazione per i disagi che l’accorpamento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Mercato San Severino a quello di Salerno comporterà, sia direttamente che indirettamente, per tutti  i cittadini interessati dall’incauto provvedimento. Considerazioni analoghe valgono anche per la ventilata soppressione della Sezione Distaccata del Tribunale. Alla luce di tanto, l’A.T.F. rivolge un accorato appello alle Istituzioni affinché non lascino nulla di intentato per la permanenza ed il potenziamento degli Uffici Giudiziari a Mercato San Severino.