“Pin Up”: in esposizione le tavole del fumettista Pasquale Qualano

Il talento nel disegnare e la passione per il fumetto hanno portato Pasquale Qualano al Lucca Comics& Games per ben due volte; l’artista, ingaggiato dalla Marvel per la serie “She Hulk”, sarà il protagonista, venerdì 20, del prossimo appuntamento con la rassegna d’arte del Capri Jazz bar. “Pin up” è il titolo del vernissage per cui saranno esposte  le tavole del disegnatore napoletano che nel corso delle ultime due edizioni del Lucca C&G, con i  Drawers, il gruppo fondato con il fumettista Luca Maresca,  ha presentato uno sketchbook e un portfolio, nonchè un’anteprima del terzo numero di “The One” disegnato per GGStudio. Originario di Torre del Greco, classe ’74, dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Torre del Greco, Qualano si è formato come scultore nelle botteghe d’arte sacra napoletana e d’arte presepiale con le quali continua ad oggi a collaborare affiancando la scultura alla passione per il fumetto. “Il primo approccio  alla nuvoletta è avvenuto sfogliando i fumetti di mio padre – si racconta l’autore – ho iniziato come autodidatta, ispirandomi principalmente alla scuola di fumetto americana: J. Scott Campbell, Stuart Immonen,Terry Dodoson, ad esempio”. Dal 2005 Qualano realizza fumetti per GG Studio, la casa editrice napoletana con cui ha pubblicato il suo fumetto, The One, anche negli Stati Uniti. A seguire, per il consueto appuntamento con la rassegna jazz, salirà sul palco Jerry Popolo. Il tenorsassofonista salernitano, vanta numerose collaborazioni con i grandi nomi dello scenario jazzistico contemporaneo: da Kenny Barron, a Lee Konitz, da Benny Golson a Steve Grossman. Un linguaggio sicuro e brioso, quello di Popolo, che pur padroneggiando gli idiomi della tradizione jazzistica ben si inserisce in un contesto più moderno attraverso dinamiche travolgenti. Insieme al suo trio ben affiatato, il musicista, ormai noto al grande pubblico, si inoltrerà nell’esecuzione di standard della tradizione con brevi incursioni nel jazz contemporaneo. Un jazz reinterpretato attraverso un linguaggio caratterizzato da un grande dinamismo, che lo rende fruibile anche ai meno avvezzi.