Lauro: “Testimoni di Legalità – Dalle vittime innocenti alla ricostruzione della giustizia”

Lunedì 23 gennaio, alle 17, presso la Sala dell’ex Chiesa della Collegiata di Lauro (Av), le associazioni di promozione del territorio del Vallo di Lauro (Pro Lauro, Pro Loco Bellalauro, Pro Loco di Moschiano, Quindici, Domicella e Taurano)  e “Libera” di Don Tonino Palmese, consegneranno all’onorevole Walter Veltroni, in visita in Irpinia per commemorare la memoria di Nunziate Scibelli e di tutte le vittime della Camorra, un messaggio “per difendersi dalle mafie e maturare dentro di sé gli anticorpi contro la mentalità mafiosa”. L’appuntamento del 23 gennaio a Lauro, organizzato dalla Pro Lauro, dalle Pro Loco di Quindici, Moschiano, Taurano, Domicella, dalla Pro Loco Bella Lauro, in collaborazione con “Libera” e l’associazione “L’altra Irpinia” e con il patrocinio dei Comuni del Vallo di Lauro, vuole essere un tentativo per la costruzione di una rete che avvii percorsi di lotta e mobilitazione contro le culture legate alla camorra, opponendosi alla criminalità organizzata. L’iniziativa sarà presentata alla stampa in una conferenza stampa che si terrà sabato 21 gennaio alle ore 11,00 presso la Sala della Chiesa della Collegiata. Per i promotori dell’iniziativa il terreno di coltura della camorra è il sottosviluppo, l’ignoranza, la disoccupazione, la desertificazione culturale e sociale in cui sono ormai da troppo tempo abbandonate le periferie campane. Ed è per questo che lunedì 23 gennaio, alle ore 16,30, si consegnerà all’Onorevole Veltroni, componente della commissione parlamentare contro le mafie, una testimonianza per dire “No” alla camorra, alla mentalità camorristica e alla criminalità organizzata. “Testimoni di legalità – Dalle vittime innocenti alla ricostruzione della giustizia” è lo slogan che accompagnerà la manifestazione per sottolineare, appunto, la necessità di rendere onore a tutte le vittime incolpevoli della Camorra, a cominciare proprio da Nunziante Scibelli, il 26enne innocente ucciso per sbaglio più di 20 anni fa nell’ambito della faida tra i clan Cava e Graziano. Sempre lunedì al termine della manifestazione al Comune di Lauro, sarà deposta una corona di fiori presso la lapide che ad Ima – frazione di Lauro – ricorda il barbaro avvenimento.