Salerno: Angrisani scrive alle autorità per i diritti delle donne
Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Dott.ssa Elsa Fornero
Al Presidente XII Commissione Camera dei deputati ( Affari Sociali )
Al Presidente XI Commissione Camera dei Deputati ( Lavoro)
Al Presidente XI Commissione Senato della Repubblica ( Lavoro e Previdenza Sociale )
Al Presidente del Consiglio Nazionale dell’economia e del Lavoro
Al segretario Generale del Consiglio Nazionale dell’economia e del Lavoro
Oggetto: Istanza relativa alle problematiche delle donne separate, vedove e ragazze madri
Il Sottoscritto Alfonso Angrisani nato a Salerno il 21.03.1979 ed ivi residente alla Via Posidonia n°76 legale rappresentate pro tempore dell’Associazione Lavoratori Extracomunitari e Comunitari denominata Alec CF 95127160653 avente sede legale nel comune di Salerno alla via Posidonia n°76 nata per la tutela degli per la tutela dei lavoratori comunitari ed extracomunitari pensionati, invalidi civili, vedove donne separate ragazze madri nonché per la promozione culturale dei gruppi etnici; attraverso la presente scrive in nome e per conto dei soci dell’ Associazione che rappresenta per sensibilizzare le autorità in epigrafe in base alla propria competenza su alcune problematiche che interessano le donne separate, ragazze madri e vedove che vivono in Italia; la maggioranza dei soggetti appartenente alle categorie sociali anzidette, è costretta a vivere in assoluta povertà, (parliamo di cittadini che vivono con mezzi economici inadeguati, la cui fonte di sostentamento può essere rappresentata dalla pensione di riversibilità oppure dall’assegno di mantenimento che DOVREBBE! essere corrisposto mensilmente, molte volte non lo è proprio) oppure dal provvedimento economico per la filiazione naturale. Si precisa che gli importi anzidetti sono tutti irrisori e non arrivano agli 800,00 euro mensili, che si confrontano quotidianamente con le tante spese, dal vestiario, agli alimenti, per non parlare del canone di locazione che, in determinate regioni, tocca prezzi vertiginosi. Purtroppo negli ultimi anni, a seguito del verificarsi di determinate cause, come l’accentuarsi della crisi economica o la inidoneità di strumenti legislativi ed il proliferare di separazioni e di divorzi, stiamo assistendo ad un incremento dei casi anzidetti. Si evidenzia che nel nostro ordinamento si registra un’ assenza cronica del legislatore, esiste soltanto qualche disposizione residuale ed inefficacie. Pertanto, alla luce dei fatti sopraesposti, lo scrivente .chiede alle alla SS.VV. di adottare misure concrete per garantire dignità e sviluppo per le codeste categorie attraverso: 1) l’istituzione di un apposito fondo che aiuti le ragazze madri e le donne separate e vedove in difficoltà; 2) l’inserimento delle ragazze madri, donne separate, vedove, nell’elenco delle categorie protette (legge68/1999); 3) realizzazione di un progetto nazionale che aiuti le donne all’inserimento lavorativo attraverso sia esperienze di work-experience e sia mediante la promozione di cooperative. Fiducioso in un riscontro positivo, cordiali saluti
Alfonso Angrisani
CI VORREBBERO PIU’ AVVOCATI COSI..BELLA INIZIATIVA AMMIREVOLE
Angrisani, troppe cubane ti possono far male !!!!!!!!!!!
Avvocatissimo sei tutti noi , la tua associazione a Napoli sta facendo grandi cose !!!! per gli immigrati e per i pensionati , anche se non sei Napoletano verace , ti consideriamo un grande Napoletano , Sei bello , sei gentile , con un cuore grande , ma sei anche un poco permaloso , ….. Erica
…… BRAVO SIAMO CON TE !!!!!!!! BELLO GIOVANE E SEDUCENTE AVVOCATO !!!!!! IL TUO IMPEGNO VICINO AI DEBOLI CON GRANDE PROFESSIONALITA’ !!!!!!!!!
AVVOCATO SEMPRE + GRANDEEEEEEEEEEEEEEEE