Conosciamo i Balega (Congo Rd): il povero e la zanna

Padre Oliviero Ferro

Un giorno il re, che va alla caccia nella sua proprietà, incontra un povero pieno di fame, magro, macilento e che fa veramente pena. Il re s’impietosisce ed è pronto a prenderlo come servo al palazzo, ma deve arrivare con una zanna d’avorio. Gli elefanti non mancano e studia il modo di appropriarsi di una zanna. Studia il passaggio del gruppo di elefanti, prepara la trappola con il palo grosso e ben appuntito e attende. Avuta la zanna, contento si dirige verso il palazzo del re. Arrivato al limite della foresta, in vista del palazzo, nasconde la zanna e si annuncia al re. Il re lo accoglie, ma gli chiede:”E la zanna dov’è?” “Avevo paura me la rubassero e l’ho nascosta all’inizio della foresta” “Non avrai un posto nella mia casa, se non mi porti la zanna”. Esce di corsa, accompagnato da un soldato, ma la zanna non c’era più e il povero non sarà mai più nella casa del re.