In memoria di don Luigi Verzè
Per il suo guarire dalla cecità, a San Raffaele sono stati intitolati molti ospedali in ogni parte del mondo. In Italia il più noto è quello di Milano, città in cui, nei pressi del Duomo, sorgono un’antichissima Chiesa ed una strada lui dedicate. L’ospedale di Milano è stato fondato da Don Luigi Verzè che è nato a Illasi (Verona) il 14-3-1920 ed è defunto a Milano il 31 dicembre 2011 ad oltre 90 anni .. A Verona ha conseguito il diploma di maturità classica nel 1938, la laurea in Lettere e Filosofia nel 1947 presso l’università cattolica di Milano, e nel 1948 è stato ordinato sacerdote e subito nominato segretario di don Giovanni Calabria. Trasferitosi a Milano, nel 1950 ha fondato un Centro di Addestramento Professionale per ragazzi anche handicappati in via Pusiano e quindi, nel 1958, l’Associazione Centro Assistenza Ospedaliera S. Romanello. Nel 1971 ispirandosi al mandato evangelico “guarite gli infermi” realizza e inaugura in Milano l’Ospedale S. Raffaele, subito dopo riconosciuto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico con Decreto interministeriale. Il San Raffaele diventa rapidamente una struttura di riferimento a livello nazionale, con una attività basata sull’integrazione di cura, ricerca e didattica gestite con criteri manageriali. Su questo modello nasceranno negli anni analoghe strutture in molti paesi del mondo. Attraverso l’Associazione Italiana per la Solidarietà tra i Popoli – A.I.S.P.O.., diffonde l’attività assistenziale nei paesi in via di sviluppo. Fonda nel 1996 e diventa Rettore delle libera Università Vita-Salue S. Raffaele. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, è inoltre Direttore del bimestrale di medicina, cultura e scienze umane “Kos” e della rivista trimestrale “L’ala”. Sulla sua esperienza collaborativi con San Giovanni Calabria e il Cardinale Iledefonso Schuster ha scritto il libro “I due amici profeti”. Ha scritto inoltre vari resti per la conoscenza e la divulgazione delle motivazioni fondazionali dell’Opera Monte Tabor. I suoi libri più recenti sono: “Un’ala per guarire”, “Il carisma del denaro”, “La fede si fa Opera”, “Che cosa è l’uomo”, “Pelle per Pelle”, “ io e Cristo”, “ Siamo tutti nella stessa barca”, “ Cristo, il vero riformatore sociale”. Don Verzè ha dedicato a San Raffaele una fondazione, una università, ed ora una casa editrice. Queste hanno sede in un grande complesso , da poco ultimato, comprendente anche una “ Basilica ”, sormontata da una grandissima cupola a maglie aperte, in cima alla quale è stata posta, in occasione dell’ottantaseiesimo genetliaco di Don Luigi Maria Verzè, una statua dell’arcangelo, alta una ventina di metri. Sotto la cupola, come ha rivelato lo stesso Don Luigi Verzè in un suo discorso, ci sono la presidenza operativa del San Raffaele, il rettorato dell’Università “ Vita- salute San Raffaele ”, che intende individuare, curare e formare dei leader, le divisioni didattiche e scientifiche. Ancora più sotto c’è l’Alta Scuola-post lauream, che si avvale di docenti di elevate qualità, provenienti da tutto il mondo. E’ dedicata alla Filosofia dell’intelletto e del pensiero; alla Vocazione teo-antropologica; ai Fondamenti della politica e dell’economia: alla Biologia molecolare, genomica e proteomica; alla Fisica e Matematica. Comprende anche aule di lettura e riflessione. Nella stessa Basilica ci sono i laboratori per la ricerca più strettamente istituzionale, quale Biologia dei Sistemi. Nei corpi di fabbrica della Basilica, che sorgono su molte migliaia di metri quadrati, ci sono Laboratori super-dotati per la ricerca istituzionale, ed anche per la ricerca di grandi compagnie internazionali tra le più sviluppati, associate all’Alta-Scuola. L’Editrice San Raffaele, nata nel settembre 2007, si propone di pubblicare libri che possano favorire una serie divulgazione culturale in senso lato, con particolare attenzione per l’ambito medico, filosofico e scientifico. Alla base dell’iniziativa c’è il rilancio dell’uomo integrale, che significa corpo, intelletto e spirito fra loro armonizzati. L’Editrice San Raffaele cura inoltre la pubblicazione della rivista “ Kos ”, fondata nel 1984, rinnovata nel 2007, stampata in elegante veste editoriale, che ora viene distribuita anche nelle librerie. Nella Basilica intitolata a san Raffaele don Verzè ha voluto essere sepolto.