Scafati: GdF, sequestrati artifici pirotecnici

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, predisposti e coordinati dal Comando Provinciale di Salerno in occasione delle festività natalizie, i militari della Compagnia di Scafati hanno individuato ed arrestato, alla periferia della cittadina, due fratelli intenti alla vendita di venti ordigni artigianali. I soggetti, L. M. di 37 anni e G. M. di 35, venivano notati dai finanzieri quando, giunti a forte velocità a bordo di un’autovettura in un’area di servizio, dopo una manovra azzardata, si affiancavano ad un altro veicolo proveniente dalla direzione opposta. Il blitz scattava nel momento in cui i due si apprestavano a consegnare,  al conducente dell’altra autovettura, un sacco nero di plastica dove venivano rinvenuti venti artifici, comunemente conosciuti come “cipolle”, e classificabili quali “bombe carta”. Il materiale esplodente sequestrato, confezionato senza il benché minimo rispetto delle norme di sicurezza, è ritenuto estremamente pericoloso in quanto avrebbe potuto arrecare, oltre ad ingenti danni alle cose, soprattutto lesioni fisiche a chi lo avesse incautamente manipolato. I due fratelli venivano arrestati, per possesso di artifici illegali ad elevato potenziale distruttivo, e veniva rilevato che, uno dei due, aveva già dei precedenti penali ed era anche titolare di una rivendita di articoli pirotecnici con sede nell’area vesuviana. Infine, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, i rei sono stati processati per direttissima ed il collegio giudicante, oltre a convalidare l’arresto, ha disposto per L. M. la misura degli arresti domiciliari.