Natale in Costa Picentina: sotto i riflettori le periferie dimenticate

Un successo di pubblico, quello dei più piccoli però! Questo il risultato dell’iniziativa natalizia  “Natale in Costa Picentina, Magazzeno e Picciola”, organizzata dalle Associazioni Costa Picentina, Il Ponte per il futuro, Legambiente Circolo “Occhi Verdi”, Tyrrhenoi, Osservatorio Est-Oriente Salerno e patrocinata anche dalla Consulta delle Associazioni di Pontecagnano Faiano. I giardini del Belvedere Magazzeno in Via Mar Jonio e l’Oratorio della Chiesa Sacro Cuore di Gesù in Via Lago Laceno (Picciola) domenica 18 dicembre sono stati invasi dai bambini, meno fortunati, stranieri e non, che hanno partecipato a giochi e laboratori ed hanno ricevuto con entusiasmo i giocattoli (usati o nuovi) distribuiti gratuitamente insieme a dolci natalizi, gentilmente donati da esercenti e cittadini. I volontari hanno cercato di portare un sorriso nelle famiglie più bisognose, restituendo ai bambini il diritto ad un Natale felice che non può essere negato a nessuno. L’evento è nato dall’idea di accogliere e supportare i tanti migranti presenti nella zona della fascia costiera che vivono in condizioni di abbandono e degrado, la crisi però ha toccato anche i nostri concittadini per cui non sorprende che abbiamo aderito adulti e bambini di diversa estrazione e nazionalità. “Perché Natale non sia solo Christmas market” questo il motto degli organizzatori che hanno voluto coinvolgere le periferie più isolate, lontane dalle luci sfavillanti del centro, per accendere i riflettori su di loro, sui loro problemi, le loro richieste e i loro bisogni, come negli obiettivi fondanti dell’Associazione Costa Picentina e come sta a cuore ad altre Associazioni cittadine. Esiste anche un’altra Pontecagnano Faiano, che invece di acquistare decorazioni ed essere invitata al consumismo natalizio, vive all’ombra delle luci ed ha bisogno di aiuti concreti, di attenzione e di non rimanere mai sola… E per ultimo, un ringraziamento a Don Michele Naddeo, parroco di Picciola.