Salerno: Gagliano “Queste le conseguenze dei Manifesti Selvaggi”

In merito alla vergognosa vicenda apparsa sulla stampa,circa lo scontro,pare anche fisico, fra l’Assessore Savastano e l’Assessore Russo,sono intervenuti i componenti del Gruppo dell’ UDC al Comune di Salerno, Salvatore Gagliano ed Alessandro Ferrara,che attraverso il Capogruppo Salvatore Gagliano hanno dichiarato: “Questa è stata la logica conseguenza di una incomprensibile battaglia fra il PD ed il PDL, basata su un attacchinaggio selvaggio di squallidi ed inqualificabili manifesti,che va avanti ormai da mesi,e senza che nessuno prenda provvedimenti sotto tutti gli aspetti”. Manifesti che il più delle volte,risultano essere privi di qualsiasi serio contenuto, e molto spesso anche in netto conflitto con la lingua Italiana. I comportamenti dei Dirigenti dei due Partiti,dimostrano e confermano palesemente i limiti delle loro classi dirigenti in Provincia di Salerno,le quali anziché affidare ai fatti le risoluzioni dei tanti problemi, si nascondono dietro dei manifesti atti a colpire ed annientare più l’avversario politico, che annunciare serie iniziative sul territorio. Ed ecco che il tutto degenera,costringendoci ad assistere ad episodi come quello avvenuto fra l’Assessore Savastano e l’Assessore Russo. L’UDC prende assolutamente le distanze sia dai comportamenti del PD che del PDL, anche perché considera,che se la gente si allontana dalla politica,è da comprendere,in quanto considera che la politica stessa ha toccato il fondo del barile. Per concludere un cortese invito alla Polizia Municipale: “considerata l’efficienza e l’attivismo del Corpo di P.M., colpiscano con forti ammende questi due Partiti, che stanno contribuendo in maniera forte, a distruggere l’immagine della nostra Città. E’ inutile parlare di Città turistica o di Luci di artista,quando poi dobbiamo assistere ad una Città letteralmente invasa da manifesti affissi nei luoghi più rappresentativi e frequentati della nostra Salerno.

 

 

 

 

 

 

 

Un pensiero su “Salerno: Gagliano “Queste le conseguenze dei Manifesti Selvaggi”

  1. Consapevoli che ogni comunità, prima di essere un’entità sociale ed
    economica, deve caratterizzarsi come un’entità culturale, “La Destra”
    salernitana condivide le preoccupazioni sottese dal Primo cittadino che in più occasioni ha lamentato la mancanza di fondi da parte del Governo centrale e dalla Regione per eventi culturali ma non condivide assolutamente il metodo adottato dal Comune di Salerno per l’elargizione di contributi sempre e solo alle solite associazioni.
    Mi riferisco alla delibera n° 931del 28 ottobre 2011che assegna la cifra di Euro 31500 all’Associazione SALERNO JAZZ ORCHESTRA, che anche negli anni scorsi ha beneficiato di cospicui contributi per svolgere la propria attività.
    Da tempo si assiste al deplorevole fenomeno,per cui gli operatori
    culturali vengono valorizzati sol perchè dichiaratamente schierati con una
    parte politica, piuttosto che con un’altra, restando del tutto irrilevante e
    trascurabile l’apporto culturale ed intellettuale della loro azione.
    E’ impensabile ed improponibile che la cultura, le manifestazioni di essa o ad
    essa collegate siano assegnate ad ambiti di “cortigianeria”, confinando nella
    “nicchia” dell’emarginazione, viceversa, coloro che, nel totale rispetto della
    loro arte e della loro indipendenza, non trasformano le loro idee e la loro
    attività in strumenti organici agli schieramenti politici.
    Occorre ricordare che le manifestazioni culturali sono patrimonio di tutti e che
    possono essere un’importante opportunità economico-sociale per le esigenze
    del territorio, laddove possono rappresentare un volano, non trascurabile, per
    aspetti connessi alla promozione turistica.
    La parola chiave deve essere, allora, “capacità” e la “meritocrazia” il criterio
    per la valorizzazione e la scelta del lavoro dei singoli operatori culturali.
    Non più, dunque, attività del settore asservita all’amministrazione, qualunque
    ne sia il suo colore politico, ma amministrazioni che rivalutino le culture
    presenti nel territorio in uno con gli operatori, dando spazio ed aiuti concreti a
    chi mette in cantiere iniziative di qualità.
    Salerno ospita numerosi associazioni che sono meritevoli di ricevere un piccolo sostegno economico e sarebbe opportuno da parte di questa amministrazione di dotarsi di un regolamento per l’elargizione di contributi in modo tale da svolgere in maniera ancora più trasparente il proprio dovere.
    In questo settore, la politica deve farsi carico di scelte oggettive in relazione
    alle attività effettivamente svolte, monitorando il riscontro e la riuscita delle
    manifestazioni finanziate, affinché la cultura resti un bene comune e non
    divenga mera propaganda.
    “La Destra”, pertanto, ritiene propedeutica la valutazione del tipo di
    manifestazione, in ragione dell’impatto culturale, sociale ed economico, ai fini
    della concessione delle contribuzioni e sovvenzioni pubbliche.

    Non sarebbe una cattiva idea, se si chiedesse a tutte le amministrazioni di effettuare una verifica relativamente a chi ha beneficiato e per quali manifestazioni, nel corso degli ultimi anni, dei fondi comunali, provinciali e regionali: non fosse altro per smentire le voci che vorrebbero tali fondi, a volte anche ingenti, assegnati sempre ad alcuni operatori ed, in pari tempo, per dare soddisfazione a quei tanti altri che, sebbene meritevoli e propulsivi, sono stati sistematicamente“snobbati” ed ignorati a favore dei soliti “amici”, ultragarantiti, di turno.
    E’ giunto il momento di fare chiarezza!
    Gli investimenti delle risorse pubbliche devono essere razionalizzati, in
    maniera assolutamente trasparente, per iniziative e manifestazioni di qualità,
    in mancanza si tratta solo di sperpero di denaro, assimilabile ad una sorta di
    risarcimento riconosciuto a sostenitori di una parte politica, attraverso una
    forma di intollerabile ed indiretto finanziamento ad personam (amica).
    “La Destra”, resta a sostegno dei princìpi e non della politica politicante.

    VINCENZO MUSTO
    LA DESTRA SALERNO

I commenti sono chiusi.