Unione Sportiva Agropoli 1921 espugna Cava de’ Tirreni

L’Agropoli riesce nel suo obiettivo di espugnare Cava dè Tirreni, battendo per 1 a 0 la compagine locale nel big match della 12^ giornata del campionato di Eccellenza. La gara del Simonetta Lamberti, è stata per i circa 2000 tifosi presenti, un susseguirsi di emozioni in particolare nel primo tempo dove nessuna delle due formazioni è prevalsa. I padroni di casa partono subito bene e al 15′ trovano già la loro prima occasione con un tiro di Piccirillo che partendo dalla fascia si accentra provando una conclusione che si spegne di poco sopra la traversa. L’Agropoli prova a rispondere con Di Giacomo dieci minuti più tardi ma un lancio dalle retrovie trova la pronta uscita dell’estremo difensore Adinolfi costretto di testa ad allontanare il pallone. Passano quattro minuti e al 32′ è ancora il Città de la Cava a rendersi protagonista con una punizione dalla sinistra di De Rosa respinta da Muro e giunta tra i piedi di Trapani che da pochi passi non trova  il tap in vincente. Sul capovolgimento di fronte è ancora Adinolfi a dover uscire dalla propria area per evitare che un lancio lungo giunga a Margiotta sfuggito alla marcatura dei difensori. L’ultimo sussulto ai tifosi dell’Agropoli lo regala il giovanissimo D’Attilio che a termine di una confusa azione in area cavese si trova la palla tra i piedi e tenta la conclusione da pochi passi che viene però respinta sulla linea. Negli spogliatoi dunque, si va sul punteggio di 0 a 0, un risultato che però è destinato a durare poco perché al rientro in campo bastano 50” ai delfini per trovare il gol vittoria: Agata, lanciato da Margiotta, sfrutta un errore della retroguardia metelliana e batte il portiere in uscita segnando la rete che deciderà il match. Dopo il vantaggio il Città de la Cava fatica a riorganizzarsi mentre i delfini premono il piede sull’accelleratore andando vicini al gol con Margiotta al 15′, con Di Giacomo, su azione partita dai piedi dell’asse Bencardino-Margiotta, al 17′. Con il trascorrere dei minuti però, il Città de la Cava tira fuori l’orgoglio e inizia a schiacciare gli ospiti nella propria metà campo. Mister Tudisco manda in campo Sileno al posto di un acciaccato Margiotta lasciando il solo Di Giacomo in avanti. I cilentani si difendono bene e le scorribande sulle fasce di Claudio De Rosa e Piccirillo sono ben controllate da Iuliano e De Marchi. L’azione più pericolosa dei cavesi arriva al 27′ quando Muro si oppone con un colpo di reni ad un colpo di testa di Lupico. Al 40′ è invece De Rosa a provare la conclusione con un tiro dal limite poco preciso. I minuti finali sono d’estrema sofferenza per i tifosi bianco-azzurri che però, al triplice fischio finale, possono gioire per una vittoria importantissima contro una diretta avversaria per la promozione.