Nani e ballerine 15^ediz. Festival Teatro e Musica Scenari pagani

  Otto spettacoli con grandi nomi del teatro nazionale ed internazionale per l’edizione 2012 di Scenari pagani, di scena dal 1° febbraio al 24 marzo del prossimo anno. Questa mattina la presentazione del cartellone, sottotitolato Nani e ballerine. Un sottotitolo, ha spiegato in conferenza stampa il Direttore artistico di Casa Babylon Nicolantonio Napoli, nato “perché mi piace pensare al lato dignitoso di un mondo, quello del circo, e, per estensione, del teatro, pieno di magia, illusione, poesia, dove nani e ballerine hanno una loro alta dignità artistica e umana. Nani e ballerine è anche in contrapposizione ad un’espressione di uso giornalistico e politico usata negativamente per riferirsi al clima culturale, gaudente e cortigiano, che, dagli anni Ottanta, permea le frequentazioni della classe dirigente italiana. Nani e ballerine, infine, per dire che non sarebbe un bel Paese quello in cui lo Stato abdica alle sue funzioni per accontentarsi di nani e ballerine, di zerbini e di veline”. La 15esima edizione di Scenari pagani punta sulle compagnie, che arrivano da tutt’Italia, e sugli attori, provenienti dal mondo circense, dalla ricerca, dal teatro di strada e dal cinema. Tra loro anche due artisti di fama internazionale, David Larible e Gardi Hutter. Il primo, ha spiegato Nicolantonio Napoli, “uno straordinario clown, che in quasi 25 anni è stato alla ribalta dei palcoscenici più prestigiosi del mondo, ottenendo numerosi riconoscimenti”. Larible, cui sarà conferito il Premio Scenari 2012, darà il via alla rassegna, giungendo a Pagani subito dopo essere stato al Teatro Bellini di Napoli. Altro nome di punta del cartellone è Gardi Hutter, raro esempio di clown donna, che dal 1981 gira il mondo col suo teatro clownesco che tanto piace ai pubblici internazionali. E poi, assieme alle compagnie ed agli attori affermati (Musella/Mazzarelli, Teatro Necessario, Compagnia Cassepipe, Rocco Barbaro), spazio ai più giovani, come le compagnie Fibre parallele e Interno 5/Ludwig.Nel corso della conferenza stampa, alla presenza di alcuni amministratori del Comune di Pagani, si è discusso anche delle difficoltà finora incontrate da una rassegna come Scenari, da sempre ospitata presso il centro sociale di via de Gasperi a Pagani, di avere accesso al Teatro comunale Sant’Alfonso.  “La nascita di un nuovo spazio – ha spiegato il Direttore artistico di Casa Babylon – testimonia la necessità della città di più cultura, più momenti di aggregazione. E’ chiaro allora che gli spazi vanno moltiplicati, non sostituiti. Il centro sociale, pertanto, dev’essere rivalutato e potenziato. Inoltre, per quanto detto in precedenza, se è positivo il fatto che sul territorio sia nata dallo scorso anno una nuova rassegna teatrale, si pone ora più che mai la necessità di garantire ad entrambe budget certi, altrimenti, di fatto, si sancisce la soppressione di una di esse”. Sulla questione sono intervenuti anche il Sindaco F.F. Fabio Petrelli e l’Assessore alla cultura Gino Mongibello. Per il primo cittadino, “Scenari pagani resta un fiore all’occhiello di questa città, grazie alla caparbietà ed alla passione di Nicolantonio Napoli. Per quello che rappresenta, la rassegna meriterebbe di essere ospitata al Teatro Sant’Alfonso, ma ad impedirlo sono esigenze di ordine economico. Da qui la necessità di trovare, possibilmente già per questa edizione, un accordo col Direttore artistico”. Secondo gli accordi finora presi col Comune di Pagani,  solo il primo degli spettacoli del cartellone di Scenari sarà ospitato al teatro Sant’Alfonso. Parole di apprezzamento per l’impegno decennale sul territorio del Direttore artistico di Casa Babylon sono state espresse anche dall’Assessore Mongibello. “Sul nostro territorio, in campo teatrale, abbiamo grandi risorse e Nicolantonio Napoli è tra queste. E’ per questo che stiamo organizzando una scuola di teatro, sapendo di poter contare su coloro che lavorano qui e non dovendo cercare professionalità all’esterno delle nostre comunità”.