Baronissi: Siniscalco denuncia incompatibilità Presidente Forum

In seguito all’elezione a membro del direttivo provinciale salernitano dei Forum, dell’attuale Presidente del Forum dei Giovani di Baronissi, Marco Lettieri, il Presidente dell’Associazione Gioventù Libera, Piera Basso, chiede le dimissioni immediate di Lettieri, da Presidente, poiché è incompatibile, come recita lo statuto provinciale, la doppia carica.“Denuncio il comportamento scorretto del Sig. Lettieri in quanto, in maniera subdola, ha cercato di mantenere il piu’ possibile la notizia riservata per evitare le dimissioni. Sono passate oltre due settimane dalla sua elezione, ma non ha ancora, ne reso noto ai giovani di Baronissi la sua nomina, ne presentato le dimissioni. In settimana si è tenuta la prima riunione del Direttivo Provinciale del Forum, alla quale, il Sig. Lettieri, ha partecipato, e nemmeno in quell’occasione ha deciso di presentare tale atto, dovuto. Ma non ci stupiamo dopo i precedenti comportamenti scorretti avuti tempo fa nei  confronti degli studenti universitari, figuriamoci se si dimetteva e applicava un regolamento spontaneamente”- dichiara Piera Basso. Rincara la dose il portavoce della Giovane Italia Baronissi, Carmine Ingenito, che sostiene e si accoda alla denuncia di Basso e precisa la posizione della Giovane Italia Valle Dell’Irno: “E’ un irrispettoso comportamento nei confronti dei giovani baronissesi, proprio da parte di chi invece dovrebbe rappresentarli, invece, ahimè, siamo costretti a chiedere una dimissione che doveva avvenire spontaneamente come da regolamento e pretendi9amo quindi anche le scuse pubbliche. Tengo a precisare che la Giovane Italia Valle dell’Irno prende le distanze dagli accordi di campagna elettorale che hanno portato alla elezione di Lettieri come esponente del direttivo provinciale e preferisce non commentarli. Ma mette in guardia il nuovo organo sull’incapacità di gestione del forum cittadino di Lettieri in questi 4 anni, figuriamoci poi ora come membro provinciale cosa di buono possa portare all’assise”- conclude Ingenito.