Castellammare di Stabia: Cattolici in Movimento “Fede e Politica”

Grande successo di pubblico per la convention organizzata dai Cattolici in Movimento, a Castellammare di Stabia al SuperCinema, alle ore 18:30, in cui esponenti del mondo accademico, religioso, politico-istituzionale e associativo hanno argomentato in merito ad una rinnovata dimensione pubblica della Fede, che sta ispirando i credenti nell’impegno quotidiano a favore della collettività. Moderato dal redattore de “Il Denaro” Ettore Mautone, l’evento, aperto dal saluto del Sindaco Luigi Bobbio, ha alternato gl’interventi del Presidente per Napoli del Movimento Scienza e Vita Prof. Antonio Palma, del Presidente Nazionale dei Cattolici in Movimento Dr. Luigi Cerciello, degli Onorevoli Silvano Moffa (Presidente Deputati Gruppo Popolo e Territorio), di Giuseppe De Mita (Vice Presisdente Giunta Regionale Campania). L’ Associazione, che ha sede a Roma, diramata in breve tempo in tutt’Italia, si pone come vivace e risoluto corpo sociale intermedio tra il territorio e le Istituzioni. Con coordinamenti regionali, provinciali e cittadini, retti da referenti zonali. L’ attenzione, su tre pregnanti tematiche sociali, in cui individuabili vere e proprie voragini di umanità e responsabilità: l’etica del bene comune, il diritto alla salute e le nuove povertà. A queste problematiche, dedicati appuntamenti pubblici di dibattito e riflessione, in cui società civile e mondo istituzionale possano trovare occasioni di confronto sugli argomenti che vivacizzano e spesso angustiano la vita collettiva. Sin dall’inizio, denunciato lo strisciare di una incognita sociale assai grave, vista l’anemia valoriale dei nostri tempi. Di qui, la motivazione della convention, che ha accentato il ruolo dei cattolici oggi, al di là dell’appartenenza pregressa ad uno schieramento politico. “La nostra tradizione è cattolica- ha incisivizzato Bobbio- al di là del laicismo oggi imperante. Urge ritornare a vedere la politica un bene necessario per il bene sociale, in chiave cattolica. Un servizio alla collettività, che non può trovarci impreparati.” “Senza ricorrere alla fondazione d’un altro partito- ha stigmatizzato Palma- che come emerso anche da Todi non servirebbe al momento. I cattolici devon prender coscienza della loro realtà nel mondo, senza assecondare fallaci idee in merito alle inopportunità d’un impegno concreto nell’agone contemporaneo. Sfatando idee pregresse di una politica analoga alla corruzione, all’inadeguatezza di chi vuol seguire la traiettoria dello spirito.” “Anche permanendo l’effettivo vuoto d’idee- ha aggiunto Moffa-  della politica, che i cattolici possono e devono colmare. L’antipolitica ha effetti di disgregazione e non può essere cavalcata per rilanciare il Paese. In questo i cattolici possono imprimere una grande spinta alla coesione nazionale.” “La politica deve tornare al proprio ruolo- ha postulato De Mita- ch’è quello della testimonianza Ruolo che informa tutta la tradizione cattolica del nostro Paese. L’evento di Todi può segnare il vero fatto nuovo della politica italiana.” “Ai cattolici- ha concluso Cerciello- a cui va il merito d’essersi sempre adoperati per incarnare il bene comune nel reale, oggi viene chiesto in via prioritaria d’indirizzare le scelte della vita pubblica. Non possiamo sottrarci allora, dal confronto con istituzioni e politica,  innervandole della nostra capacità come credenti di avanzare nuove proposte e modelli sociali, senza rassegnarci alle ripetutte diagnosi critiche del futuro cui il dibattito nazionale ci ha aiutato.” 

 

 

 

 

Un pensiero su “Castellammare di Stabia: Cattolici in Movimento “Fede e Politica”

  1. Sia lodato Gesù e Maria.
    Chiedo umilmente il permesso, se mi viene concesso, di voler riflettere, con il cuore che è legato all’Anima, insieme a tutti coloro che vorranno ascoltare, non un povero essere umano come me, ma un essere Celeste il Quale, se è stato inviato, oggi, in mezzo a noi come Messaggero dello Spirito Santo, parlo di San Gabiele Arcangelo che è a disposizione di tutti,spiritualmente s’ intende, qui sulla terra accanto all’ umano della gent.ma prof.ssa Olga Foini per circa cinquant’anni, a partire dal 25 Marzo 2003-vedasi http://www.gabrielearcangelo.it
    vuol dire che Gli è stato permesso di rivolgersi soprattutto a tutti quelli che sono stati chiamati ad essere formatori delle coscienze.
    Mi sto accorgendo, mentre leggo il su menzionato articolo, che si menziona molto spesso il termine cattolico, cadendo, forse senza rendersene conto, in quel relativismo tale per il quale il Santo Padre Benedetto XVI sta consumando fiumi di inchiostro per invitarci a smettere di prenderci in giro.
    Si pensa forse che il Creatore ha bisogno delle nostre chiacchiere?
    Si continua a pensare che riunendosi, senza mai testimoniare alla platea a cui si parla che, prima di presentarsi pubblicamente, bisogna necessariamente passare dal Sommo Artefice dell ‘Unica Comunione Trinitaria Eucaristica, se si vuole essere veramente collaboratori efficaci per una Universale Unione?
    Il Vero cattolico professante non ha paura di invitare l’ assemblea a riunirsi intorno alla fonte rappresentata dall’ unica PAROLA per raggiungere poi il culmine rappresentato dalla Comunione Eucaristica, al solo fine di ricevere il via per operare non secondo il proprio io, ma secondo i dettami del Volere Divino.
    Si potrebbe obiettare, affermando: sono 2000 anni che la PAROLA è in mezzo a noi e il comportamento umano è deludente assai.
    Proprio in virtù di questo disastro confusionale perpretato per secoli, spiega il Messaggero dello spirito santo, da un passa parola umano che piano ,piano è stato capace persino di alterarne il Vero ed Unico significato.
    Ecco il motivo per cui il PADRE Celeste ha scelto, per Sua VOLONTA’, l’ unico Profeta Levehòr visto nell’ umano della prof.ssa Olga Foini, con accanto la presenza costante di San Gabriele Arcangelo, per garantire la purezza della NUOVA SACRA PAROLA dettata nei cinque Sacri Testi.
    Essa sta svelando ciò che non si è capito bene nelle Sacre Scritture consegnate alla Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
    La credibilità del vero cattolico risiede non solo nel seguire i dettami del Santo Padre, ma di aiutare il Santo Padre Benedetto XVI con il gridare a gran Voce tutti insieme, IL PADRE DIO Onnipotente è qui, oggi, per indicarci la giusta strada verso l’ UNITA’.
    Al di fuori di ciò è tutto vano.
    Il Creatore merita di essere ascoltato, oggi, in quanto, come potrete leggere, è molto preoccupato di essere ancora una volta solo nella lotta che è venuto a fare, qui in terra, contro Satana, il Suo e il nostro acerrimo nemico.
    Con tutto il cuore invito prima me e poi tutti i veri cattolici in movimento, di smuovere le coscienze parlando più spesso dei SS. Sacramenti, unica forza rigenerante se vogliamo fare i fatti e non le chiacchiere.
    Non dimentichiamo che l’ umiltà della Vergine Maria è l’ esempio eclatante della potenza donatele da Dio Padre per aver seguito la Sua PAROLA.
    I leaders di tale eccellente Movimento dovrebbero essere i primi ad aprire qualsiasi discorso con un saluto benedicente, per far sì che spiritualmente siano presenti accanto a tutti solamente gli Angeli di DIO.
    Coraggio, cerchiamo di stare uniti con la benevola DIVINITA’ Celeste e non con il Maligno che, senza volerlo, ci porta a scimmiottare come lui, gettandoci nella disperazione più malefica.
    A noi e soltanto a noi spetta la giusta la scelta.
    Noi, intanto, continuiamo ad accompagnare tale Movimento con sincere preghiere rivolte alla SS. TRINITA’ e all’ amorevole Mamma Celeste Che ancora, oggi, si sta offrendo agli attacchi del maligno per evitare a noi i suoi duri colpi.
    Purtroppo, questo sacrificio, come è stato annunciato pubblicamente, per Volere DIVINO, sarà sospeso ben presto.
    Dio Padre, infatti, nel 2012 ordinerà alla Madonna di alzare il piede da Satana.
    Lascio a tutti le proprie conclusioni.

    Lode a Dio Padre in eterno, Gloria a Cristo Signore, salga allo Spirito Santo l’ inno di Fede e di Amore.

    Cordiali saluti
    marialuisa.cavaliere@libero.it

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