Lauro: stop affissioni abusive ed evasione tassa pubblicità

Giro di vite per l’imposta comunale sulla pubblicità ed il servizio delle pubbliche affissioni del Comune di Lauro: nel Comune della provincia di Avellino stop alle affissioni abusive e senza regole, queste ultime saranno coscurate, multati i responsabili. L’assessore ai tributi del Comune di Lauro, Rossano Boglione, ha messo ordine alla materia con l’obiettivo di semplificare la vita ai cittadini e alle imprese locali, iniziando a recuperare fondi sottratti negli ultimi anni all’ente comunale in virtù di un’elevata evasione degli oneri in questione. Nel nuovo regolamento si stabilisce che chiunque effettuerà delle pubblicità sul territorio comunale dovrà pagare la tassa, secondo le modalità stabilite dal Comune. Ad esempio per pubblicità effettuate con la distribuzione di manifestini si pagherà 5 euro di tassa per ogni giorno. Si va dai 4 euro al mese per la promozione effettuata con pannelli luminosi per terzi (40 euro per un anno), ai 2 euro al mese per promuovere un soggetto con mezzi propri (20 se si tratta di un anno di pubblicità), ai 17 euro all’anno per l’affissione di manifesti all’interno o all’esterno dei veicoli, oppure 1,70 euro al mese. Previste delle riduzioni del 50% per i comitati, le associazioni, le fondazioni o ogni altro ente che non abbia scopo di lucro, per manifestazioni sindacali, sportive, culturali, politiche e religiose, oppure per i festeggiamenti religiosi e patriottici. Numerosi i casi di totale esenzione come per la pubblicità nei locali che si riferisce all’attività esercitata, oppure per gli avvisi al pubblico esposti nelle vetrine o sulle porte di ingresso dei locali, gli avvisi di pubblica utilità, i cartelli di affitto o vendita degli immobili, la pubblicità relativa ai giornali e alle pubblicazioni periodiche e la pubblicità fatta dagli enti dello stato. Un vero e proprio giro di vite, invece, è previsto per il servizio di pubbliche affissioni, incluso uno stop all’affissione selvaggia e sanzioni amministrative per i trasgressori: il Comune di Lauro prevede il pagamento di un apposito diritto, finora mai riscosso (1,50 euro per i primi 10 giorni e 0,50 euro per i successivi in caso di 70×100), in cambio dell’affissione a cura dell’ente stesso di manifesti contenenti comunicazioni. Pertanto anche a Lauro le Pubbliche Affissioni diventano un servizio obbligatorio di esclusiva competenza del Comune. “Basta con i manifesti selvaggi – spiega l’assessore Boglione – messi ovunque, senza alcun criterio né regola, anche sui monumenti pubblici, e per i quali al Comune non veniva pagato alcun tributo. L’ente municipale vigilerà che chi voglia fare pubblicità paghi quanto dovuto, rispetti le regole e gli spazi per le affissioni e non si sottragga alle imposte. Abbiamo previsto riduzioni del 50% per i manifesti di comitati, associazioni, fondazioni ed ogni altro ente che non abbia scopo di lucro, per i manifesti relativi ad attività politiche, sindacali e di categoria, culturali, sportive, filantropiche e religiose; ci sono tante altre esenzioni totali. E’ stato invece sottoscritto un protocollo di lavoro con le imprese di pompe funebri. Invito tutti a mettersi in regola con le nuove norme a fronte di un corrispettivo davvero minimo da pagare al Comune e di regole chiare ed efficaci per la pubblicità di tutti. Rispettare le regole significherà tenere puliti e decorosi gli spazi pubblici del nostro comune ed evitare l’evasione: il mancato recupero di questi fondi da impiegare nella spesa pubblica negli ultimi anni non ha fatto altro che aumentare il forte debito dell’ente e mettere in pericolo i servizi essenziali ai cittadini”.