Torna la pioggia, trema la Starza di Nocera Inferiore

  Paura nella zona colpita lo scorso mese di novembre dall’esondazione del Torrente Solofrana. Si è registrato l’innalzamento del livello dell’acqua che in vari punti ha anche superato gli argini. Per fortuna non si è verificato alcun cedimento, ma la paura è stata tanta.“Ci sono argini a rischio crollo – spiegano i residenti – oggi c’ è andata bene, ma non sappiamo cosa accadrà nelle prossime giornate di pioggia. Sappiamo che è in fase di realizzazione in Regione Campania il progetto per il rifacimento dei punti critici, quello che chiediamo è di fare quanto prima possibile”. Lo scorso mese di luglio nella zona alluvionata ci fu anche il sopralluogo dell’assessore regionale alla Protezione Civile Eduardo Cosenza. Si parlò di una messa in sicurezza da effettuare prima dell’arrivo delle piogge. “Non avrebbero dovuto far passare l’ estate – continuano i residenti della Starza –  ora chiediamo quantomeno di accelerare i tempi. Altrimenti si rischia una nuova catastrofe. E non si potrà parlare di calamità naturale”. L’esondazione del Solofrana dello scorso novembre costrinse oltre venti famiglie a stare per mesi e mesi lontano dalle proprie abitazioni – distrutte da acqua e fango. In molti furono ospitati da parenti, altri invece restarono in albergo. “Quasi un anno fa abbiamo perso ogni cosa – ci dicono – mobili, auto, ricordi. Tutto. Non possiamo rischiare che ciò accada nuovamente. Bisogna fare quanto prima possibile. C’è bisogno di accelerare i tempi della messa in sicurezza. Abbiamo paura. Rischiamo di perdere nuovamente tutto e rischiamo anche la vita”.

Gli alluvionati della Starza