Cava de’ Tirreni: Città Unita, questione buoni libro

Questione buoni libro: scende in campo l’associazione “Cava Unita” con il suo Presidente avv. Alfonso Senatore, il quale è intenzionato a chiedere un incontro urgente con il Sindaco per discutere riguardo la mancata erogazione dei contributi utili alle famiglie meno abbienti per l’acquisto dei buoni libro. Pur riconoscendo l’evidente taglio che il Governo centrale ha approvato nel campo dell’istruzione, Senatore e  il suo gruppo di amici tecnici vuole studiare e proporre soluzioni per le tante famiglie che si trovano in difficoltà economiche e sociali e in prossimità dell’inizio del nuovo anno scolastico. Un problema di estrema importanza che fece scoppiare anche un accalorato dibattito tra le diverse famiglie che risultano idonee per l’aiuto economico in materia scolastica. Una parte, infatti, è decisa a mandare i propri figli a scuola con solo una penna e un quaderno. Ma senza libri. La volontà di un’azione del genere è dettata dal fatto di voler protestare per una situazione, definita da molti “imbarazzante”, facendo capire che a rimetterci in tutto questo sono i bambini, nemmeno le famiglie. Altri invece preferiscono evitare una protesta del genere, affermando che non bisogna penalizzare i tanti piccoli studenti che devono affrontare un nuovo e importante anno scolastico, mandandoli allo sbaraglio e senza libri di testo.  Insomma, una problematica che si spera possa essere risolta al più presto. Magari già dall’incontro di Senatore con il Sindaco.