Salerno: Squadra Mobile, arresto albanese

Nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile di Salerno ha arrestato un cittadino albanese, ricercato dal mese di aprile 2011, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Lucca per il reato di furto aggravato commesso in concorso con altri due connazionali. Lo straniero, tale Rudi Qose, di anni 30, è stato individuato dai poliziotti salernitani, nel corso di specifici servizi investigativi ed operativi effettuati anche mediante il controllo delle schedine degli alloggiati presso le strutture ricettive salernitane. Il Qose, che era a Salerno ed alloggiava presso un albergo cittadino, al rientro, avvenuto in serata, presso la struttura ricettiva, ha trovato il personale della Polizia di Stato salernitana che lo ha bloccato e tratto in arresto, ponendo così fine alla sua latitanza. L’albanese, insieme a due suoi connazionali, nei primi mesi di quest’anno aveva messo a segno, in Toscana, una serie di furti aggravati, con forzatura delle gettoniere di slot machine e distributori automatici di generi vari, all’interno di bar ed altri esercizi pubblici.Le indagini su tali episodi criminosi, svolte dai poliziotti della Squadra Mobile di Lucca, hanno evidenziato univoci, oggettivi e concordanti elementi di responsabilità a carico dei tre albanesi, consentendo all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo. Rudi Qose, dopo l’arresto, è stato condotto, dai poliziotti salernitani, presso il carcere di Salerno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.