JazzInLaurino IX edizione 2011

     Sarà Enrico Rava, martedì 9 agosto, alle ore 22, presso la suggestiva cornice del Palazzo Ducale, ad inaugurare la IX edizione di JazzInLaurino. “Qualità degli spettacoli, protagonisti della scena musicale come interpreti e compositori, formazione e seminari affidati a maestri con esperienze pluridecennali, ospitalità, interazione con il territorio; questo e altro ancora è JazzInLaurino”, ha sottolineato Angelo Maffia, direttore artistico della attesa rassegna. Il programma prevede il concerto d’apertura di Enrico Rava. Ad accompagnare Rava saranno Dario Deidda al contrabbasso e Oliver Julian Mazzariello al pianoforte. Ospite d’onore sarà Dino Piana, amico, tra gli altri, di Chet Baker. Mercoledì 10 al pub saranno di scena i maestri: Cinzia Spata, voce, Marco Tindiglia, chitarra, Michele Rabbia, batteria, Stefano Battaglia, pianoforte, Dario Deidda, basso, Andy Sheppard, sax, Alberto Mandarini, tromba. “Palcaperto”, sotto le stelle cadenti della notte di san Lorenzo è la denominazione della session; il concerto è ad ingresso libero. Giovedì 11 sarà il turno del duo Tuck and Patty, chitarra e voce, ormai di casa e molto attesi alla chermesse. Il concerto si terrà  al Palazzo Ducale, tra atmosfere di fine primo millennio, archi e colonne volute da condottieri longobardi, la distruzione operata da Federico II nel 1246 e la rinascita. Il giorno 12 al Teatro Comunale saranno di scena gli allievi, tanti e provenienti anche dall’estero, dei corsi di formazione. L’ingresso è libero. Sabato il palcoscenico del Palazzo Ducale sarà tutto per l’amatissimo Stefano Bollani, il suo pianoforte ed il suo esuberante, fascinoso virtuosismo.  Conclusione della sei giorni di studio, spettacolo, incontri, sarà il concerto dei corsisti e l’assegnazione delle borse di studio dedicate al musicista Dennis Irwin. Il palcoscenico sarà in piazza Magliani, alle ore 22 e 30. “JazzInLaurino è anche coinvolgimento e conoscenza del territorio; siamo al centro di un’oasi del Parco del Cilento e del Vallo di Diano. Qui la natura è incontaminata, l’ospitalità sacra e forte. La storia offre pagine miniate di personaggi e vicende scritte tra antiche pietre e rocce, tra vallate e scenari mozzafiato. Non ultimo stimolo è quello dedicato al gusto; il mangiare e bere tra Laurino, Valle dell’Angelo, Piaggine, Corleto, Bellosguardo e oltre è un trionfo di sapori e specialità a chilometro zero. Gusti che come una profonda eco si tramandano da secoli. Ad educarci al mangiare e bere sarà Bruno De Conciliis, imprenditore, viticoltore e Vanni de Vecchis, giornalista de Il Gambero Rosso e scrittore. “Tutto sotto il segno di una semplicità e curiosità, che come dicevano i Greci è l’inizio del sapere e al sole della in-formazione”, sottolinea Angelo Maffia.