Cava de’ Tirreni: O.d.g. aggiuntivo per riscossione contributo Consorzio Bonifica Comprensorio Sarno

 

                                                                                                                                                                                                                                   

Al Presidente del consiglio comunale Antonio Barbuti

I   consiglieri comunali in firma intendono sottoporre alla S.V. Ill.ma la loro richiesta di dare seguito alle molteplici istanze che, sulla materia indicata in oggetto, sono giunte dai cittadini-contribuenti cavesi ed inserire all’O.d.g. una votazione riguardante la riscossione del Consorzio di Bonifica Comprensorio Sarno. Come sicuramente Vi sarà noto, la procedura di riscossione attualmente posta in essere dalla società Equitalia o da altre società nei confronti ed in danno dei contribuenti ha, quale suo presupposto impositivo, l’ emissione di contributi  per annualità consortili risalenti a ritroso, in alcuni casi sino al 1997,  ed il contributo è stato iscritto a ruolo sulla scorta anche di un precedente piano di classificazione che, attualmente, e già da svariati anni, non è  legittimo, in virtù della normativa vigente in materia e , comunque, non è aggiornato, attesa la variazione intervenuta nell’ assetto urbanistico,  della parte di territorio comunale rientrante nel perimetro consortile ed in assenza di altro perimetro, detto di contribuenza, individuato in contraddittorio fra gli Enti. In altri termini, il Consorzio fa richiesta di pagamento di oneri consortili laddove l’ immobile non trae nessun beneficio, ricadendo in zona già completamente urbanizzata e priva di rischio idraulico o idrogegologico. Sulla scorta di quanto precede, pertanto, e di quanto anche altri Comuni hanno già fatto o stanno per porre in essere i sottoscritti, sulla volontà di contemperare, come detto,  le reciproche esigenze (quella della riscossione del contributo consortile, a carico di chi di competenza  da una parte e, dall’ altra, l’ accertamento in contraddittorio fra gli Enti del mancato obbligo di pagamento dei proprietari degli immobili ricadenti nel territorio comunale in assenza dei presupposti impositivi) passa a richiederVi di volerVi attivare, con la conosciuta solerzia che il caso richiede, per richiedere la sospensione della citata procedura di riscossione nelle more dei necessari e reciproci chiarimenti tecnici, da assumere anche in formale sede di conferenza dei servizi, così come già in passato (ed anche nei mesi scorsi) è avvenuto. Pertanto si richiede da parte della Presidenza del Consiglio l’invio di una formale nota al Consorzio ove chiaramente si ribadisce i concetti sopraindicati, tanto da inibire l’azione degli agenti di riscossione finchè non sia chiara e legittimata la situazione riscosso ria. Tanto perchè la società Equitalia ed altre società di riscossione – come pure Vi sarà noto – ha già inviato sollecito al pagamento dei contributi consortili insoluti secondo le proprie scritture nonché  la comunicazione del cosiddetto preavviso del fermo amministrativo di beni mobili registrati in caso di mancato pagamento. E’ opportuno ricordare che già in passato l’ Ente Consorzio e l’ Agente per la Riscossione hanno proceduto a tale sospensione cautelativa e che il Comune di Cava de’ Tirreni rientra tra i più importanti contribuenti consorziati. L’ intero novero dei sottoscrittori è sicuro di una fattiva collaborazione della Presidenza, nello spirito, come detto, di un reciproco contemperamento dei rispettivi diritti ed interessi. Grato dell’ attenzione, in attesa di Vostro cortese ed immediato riscontro i sottoscritti.  Ciascuno nella propria prefata qualità, porgono doverosi ossequi.