“Noche de danza” al Paestum Festival

Un programma popolare e delizioso che unisce in un unica notte due secoli della produzione coreografica americana; un opportunità unica per ammirare lo splendore di una storica compagnia di danza nel suo primo tour internazionale. Il tutto condito dalle visioni di una acclamatissima super star della danza, che sulle scene ha incantato gli spettatori di mezzo Mondo, e da un anno si appresta a ripetere parte di quella leggenda pur rimanendo dietro le quinte. È quanto aspetta gli spettatori del Paestum Festival domani, giovedì 21 luglio, quando nel Nuovo Teatro dei Templi (Area Archeologica – via Magna Grecia – ore 21.30) si esibirà il Balletto Nazionale dell’Uruguay SODRE diretto da Julio Bocca. La data è l’unica al Sud (e in assoluto una delle sole due date italiane) del suo primo tour europeo, promosso in occasione del Bicentenario della nascita dell’Uruguay e del 75° anniversario dalla formazione della Compagnia. Una straordinaria “Noche de Danza” che rende omaggio alle più grandi coreografie latino americane del XX secolo, lavori di grande influenza su tutta la nuova generazione di artisti.  Il programma si apre con due lavori del coreografo venezuelano Vincent Nebrada, “Nuestros Valses” (del 1976) e “Doble Corchea” (del 1984), noto per l’interpretazione creativa del neoclassicismo latino americano. Si prosegue con “Adagietto” (del 1971),  con cui il maestro Oscar Araiz dà vita alla teatralità, alle drammatiche suggestioni e alla pose poetiche emanate dalle pagine sinfoniche di Gustav Mahler incentrate sull’eterno tema dell’amore romantico in uno dei suoi più sublimi e tormentosi palchi musicali. Nel finale si esce dalla linea dello stile latino americano con una visione sul XXI secolo e lo stile contemporaneo casuale della coreografa argentina Ana Maria Stekelman di cui è proposta la sua più recente creazione basata sul ritmo popolare “Tango & Camdombe” (2011). Giovanna Martinatto, Rosina Gil, Vanessa Fleita, Gabriela Flecha, Rocio Bazerque, Careliz Povea, Lucia Sanchez, Andrea Tio, Maia Guida, Tatiana Mersan, Maria Noel Bonino, Maria Piccini. Dodici anche i ballerini: Samuel Bianchi, Guillermo Gonzalez, Walter Lateulade, Martin Vedia, Ismael Arias, Francisco Carambola, Sebastián Arias, Alejandro Fernandez, Luis Ramos, Daniel Galárraga, Paulo Aguiar, Estevan Clavero. Dalla sua fondazione, nel 1935, il Corpo di Ballo del Sodre è stato incaricato di sviluppare la passione per il balletto in Uruguay e portare il vasto repertorio della danza classica ad un largo pubblico. Dal 2010, anno in cui diventa Balletto Nazionale, a dirigerla c’è uno dei più brillanti danzatori moderni: Julio Bocca. Scoperto da Baryshnikov, considerato una superstar della danza, acclamato in tutto il mondo per il suo virtuosismo smagliante e la generosità di ogni sua interpretazione, si è esibito nelle più importanti compagnie del mondo (Bolshoi, Royal Ballet, Stuttgart Baller, Opera di Parigi) e con le più note ballerine internazionali. Nato a Buenos Aires, formatosi alla scuola del Teatro Colòn, nel 1986 diventa primo ballerino dell’American Ballet Theatre, creando con l’etoile italiana Alessandra Ferri una coppia paragonata dal NY Times alla leggenda Nureyev-Fonteyn. Nel 1990 fonda lo Julio Bocca Ballet Argentino, con il quale si esibisce in tutto il mondo fino al 2007, anno in cui lascia le scene come danzatore. Il Maestro sarà a Paestum insieme alla Compagnia.