La corda della saggezza lega (tribù del Congo Rd): porta

Padre Oliviero Ferro

Si sospende alla corda una porta in miniatura o un graticcio che serve da porta Nel rito Keibi,del Kindi, l’iniziatore trasmette al candidato questi consigli:

1.      Questo bambino che bussa alla porta, è come te, abitante del villaggio: accoglilo gentilmente…Questo adolescente che viene da te, desidera essere iniziato: trasmettigli la tua scienza delle usanze e delle leggi del clan

2.      La grande porta della capanna dell’iniziazione è forse una trappola: oseresti aprirla? Non avanzarti alla cieca, ma sii certo che non c’è niente senza rischio. Dunque vai avanti

3.      Ciò che ha fatto dimagrire l’iniziato, è aprire e chiudere la sua porta:è costantemente sollecitato…Sappi fermare la tua porta: non lasciarti sfruttare; ma sappi anche e soprattutto aprirla: sii generoso e ospitale

4.      Non chiudere i tuoi sentimenti a chiave:non darti a chiunque arriva.

 Proverbio “La porta vede fuori e vedrà anche dentro”.Il saggio vecchio guarda sia all’esterno che all’interno delle cose come gli occhi a metà chiusi delle maschere che percepiscono le cose meditandole all’interno. Il giudice integro tiene conto di tutti gli elementi della discussione, delle intenzioni, di ciò che si è fatto e di ciò che si è voluto fare. Il Creatore vede tutto insieme, il passato e l’avvenire, il di fuori e il di dentro. Proverbio “Chi apre la porta? Quella del vecchio è un tranello”. Spesso, i vecchi non rispondono subito quando si bussa alla loro porta: si assicurano, prima di tutto, che non c’è nessun pericolo ad aprire…Quindi,non rispondere troppo presto alle domande che ti vengono poste: rifletti prima di impegnarti. Se tu entri da un vecchio, lasciagli qualcosa di te stesso, un dono che tu gli fai o un oggetto che gli lasci, una notizia che gli comunichi. Non ha bisogno di percorrere il villaggio per sapere quello che succede: le notizie arrivano alla sua propria porta, portate dai passanti e dai visitatori.